Potranno essere sbloccate le richieste di bonus 600 euro presentate, per il mese di marzo 2020, dai liberi professionisti e dai lavoratori autonomi non pensionati, che non sono state processate dalle Casse di previdenza d’iscrizione (in via esclusiva) per esaurimento delle risorse finanziarie stanziate. Il decreto interministeriale del 30 aprile 2020 (protocollato in data 4 maggio 2020) rifinanzia infatti il Fondo per il reddito di ultima istanza e estende la tutela a nuove categorie di lavoratori esclusi dagli ammortizzatori sociali speciali previsti dal decreto Cura Italia. A quali nuovi lavoratori spetta il bonus di 600 euro?
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Fonte: ipsoa.it