Durante la trasmissione televisiva Agorà in onda su Rai3 la conduttrice Serena Bortone ha intervistato la Ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia Elena Bonetti.
In particolare la giornalista si è soffermata su un aspetto non chiaro della proposta di legge che riguarda la platea delle famiglie interessate dal provvedimento e le differenziazioni in base al reddito.
Bortone: … Aassegno universale per chi ha figli conviventi fino a 18 anni, con un importo base indipendentemente dal reddito. Il che vuol dire che anche l’uomo più ricco d’Italia avrà questo Assegno?
Bonetti: “Ogni bambino, ogni giovane di questo Paese, è un valore per tutta la società. La forma potrebbe essere una detrazione fiscale o un sostegno per coloro che hanno un Isee più basso. L’Assegno familiare non è alla famiglia ma è al bambino. […] Certamente l’assegno sarà modulato in base all’Isee. […] Non è una misura di contrasto alla povertà.”