Ex Embraco Whirlpool, un nuovo interesse dal socio cinese?

Fim, Fiom e Uilm rendono noto di avere ricevuto, in data odierna, una e-mail dal legale di Ventures per informarci che “in data 8 giugno 2020 il socio cinese della Ventures, la Guandong Electric Power Design Institute Co., ha manifestato un interesse ad intervenire al fine di consentire alla società di riprendere la propria attività e di sanare la posizione debitoria esistente, attraverso l’acquisizione del controllo totale della stessa.

Detta manifestazione di interesse è stata indirizzata a Invitalia, che ha in risposta precisato che preliminarmente dovevano essere chiariti i rapporti tra Ventures ed il gruppo Whirlpool.

Di tale manifestazione di interesse è stata quindi data notizia allo studio legale che assiste attualmente il gruppo Whirlpool (DLA Piper), già in data 16 giugno senza che però alla data odierna sia giunta da questi riscontro alcuno, nonostante fosse stato precisato in data 22 giugno che i recenti accadimenti giudiziari non avevano modificato l’interesse del gruppo cinese a concludere comunque l’operazione.”

Siamo sicuramente di fronte a un fatto nuovo, anche se strano e irrituale. Ci chiediamo se un socio di Ventures abbia bisogno di “approvazioni esterne” per procedere all’acquisto delle quote da altri soci eper quale ragione questa proposta si presenta oggi dopo molti mesi di stallo nella vicenda della crisi della ex Embracodi Riva di Chieri. 

Pensiamo che ogni possibilità di riavvio delle attività industriali vada investigata e praticata fino in fondo, perchéil nostro obbiettivo resta quello di ridare la dignità del lavoro alle oltre 400 famiglie di lavoratori torinesi coinvolti,che troppe volte hanno dovuto confrontarsi con piani industriali fittizi.

Per questo, per l’ennesima volta, è urgente e necessario che il ministero dello Sviluppo economico svolga il proprio ruolo e convochi subito il tavolo di crisi.

Uffici stampa Fim, Fiom, Uilm Torino

Torino, 1° luglio 2020

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Fonte: fiom-cgil.it