AGI – La Commissione Bilancio della Camera ha dato via libera al dl rilancio, che stanzia 55 miliardi di euro per far ripartire l’Italia dopo l’emergenza coronavirus. Considerando i precedenti provvedimenti, il Governo Conte II ha deciso di spendere complessivamente 80 miliardi in deficit. Da lunedì il dl rilancio sarà in aula in prima lettura a Montecitorio. Il provvedimento passerà poi al Senato, che dovrà dare l’ok definitivo entro il 18 luglio. E’ probabile che il Governo porrà la questione di fiducia.
Ecco le principali modifiche approvate dalla Commissione:
Chi, dal primo agosto al 31 dicembre 2020, acquista o prende in leasing un veicolo ibrido o elettrico nuovo di fabbrica con contestuale rottamazione di un auto immatricolata prima del 2010 o comunque con piu’ di dieci anni, avrà un bonus di 2mila euro. Che si riduce a 1500 per l’acquisto di un Euro 6. Il bonus si riduce rispettivamente a 1000 euro e a 750 euro per chi acquista elettriche e ibride o Euro 6 senza rottamazione. A questo bonus si dovrà aggiungere uno sconto da parte del venditore.
Via libera all’estensione del superbonus al 110% per gli interventi di efficientamento energetico e messa in sicurezza degli edifici alle secondo case unifamiliari, come le villette a schiera, al terzo settore e anche alle associazioni e società sportive dilettantistiche per le ristrutturazioni degli spogliatoi. Restano escluse le abitazioni piu’ lussuose, le ville e i castelli. Si potrà beneficiare della detrazione solo per interventi effettuati su un massimo di due unità immobiliari. Rivisti i massimali di spesa agevolabile per gli interventi di efficienza energetica, le misure relative all’utilizzo di biomassa ed estensione al teleriscaldamento ma nei comuni montani non in procedura di infrazione Ue. Sono ammessi all’agevolazione anche gli interventi di demolizione e ricostruzione. Il superbonus viene inoltre esteso fino al 30 giugno 2022 solo per gli interventi di efficienza energetica per le case di edilizia popolare.
Approvato un fondo che consentirà di aumentare di raddoppiare le pensioni di invalidità a 516 euro mensili.
Viene assorbito il decreto cig che consente alle imprese che hanno esaurito gli ammortizzatori sociali di poter usufruire subito delle quattro settimane residue di cassa integrazione. Prorogate inoltre dal 30 giugno al 31 luglio le domande per il reddito di emergenza e dal 15 luglio al 15 agosto anche le richieste per le sanatorie lavoro nero e immigrati irregolari.
Via libera alla sospensione per due mesi della tassa sul suolo pubblico per i commerciali e rimborsi per chi ha già versato le somme. Le due tasse – Tosap e Cosap – che riguardano l’occupazione del suolo pubblico per l’esercizio del commercio su aree pubbliche, vengono sospese dal 1 marzo al 30 aprile, ovvero in pieno periodo di lockdown. Per il ristoro del mancato gettito ai comuni vengono stanziati 12,5 milioni di euro per il 2020.
Corretta la contestata norma che consente al Mef, attraverso il meccanismo dei vasi comunicanti, di rimodulare, sulla base degli esiti di un monitoraggio, le risorse non utilizzate destinate alle diverse misure anti-Covid. Si limita tale possibilità all’esercizio finanziario 2020 e si prevede il parere delle commissioni competenti delle Camere entro 7 giorni.
Via libera alla proroga dei contratti a termine, anche in somministrazione, o di apprendistato sospesi nel periodo dell’emergenza Covid per un periodo equivalente alla sospensione. Previsto il blocco dei licenziamenti anche per i lavoratori in somministrazione.
Esteso dal 31 luglio al 31 agosto il periodo di congedo straordinario al 50% della retribuzione previsto per i genitori di bambini fino a 12 anni, che siano dipendenti privati.
Raddoppiano i fondi per asili e scuole paritarie. Si tratta di 300 milioni che permetteranno di aiutare 12mila realtà. Arriveranno complessivamente 180 milioni alle scuole dell’infanzia (0-6 anni) e 120 milioni alle scuole paritarie. L’emendamento e’ stato approvato in maniera bipartisan, con alcuni deputati M5s contrari (ad esempio Gianluca Vacca).
Viene estesa da 0 a 16 anni la fascia d’età a cui si rivolgeranno i centri estivi che verranno potenziati dai Comuni tra giugno e settembre con le risorse del Fondo per le politiche della famiglia.
In arrivo un bonus fino a 2.000 euro lordi per medici, infermieri e tutto il personale sanitario impiegato nelle terapie intensive, commisurato al servizio effettivamente prestato nel corso dello stato di emergenza
Arriva una nuova proroga, dal 1 settembre al 31 dicembre 2020, della sospensione degli sfratti di immobili a uso abitativo e non. La norma estende lo stop agli sfratti già previsto dal dl Cura Italia.
Per l’anno 2023, il titolo di Capitale italiana della cultura sarà assegnato alle città di Bergamo e di Brescia. Entro fine gennaio 2022 le due città dovranno presentare al ministero dei Beni culturali un progetto unitario con le iniziative finalizzate a incrementare la fruizione del patrimonio culturale.
Arriva un incentivo fino a 3mila euro per chi acquista una moto elettrica o ibrida che diventano 4mila se viene anche rottamato un veicolo da euro 0 a euro 3. Il contributo che viene riconosciuto e’ pari al 30% del prezzo di acquisto, fino a un massimo di 3.000 euro e sale al 40% del prezzo di acquisto, fino a un massimo di 4.000 euro, nel caso sia consegnato per la rottamazione un veicolo di categoria euro 0, 1, 2 o 3.
Uno sconto fino al 20 per cento delle aliquote e delle tariffe dei tributi locali, come ad esempio l’Imu, a condizione che chi paga utilizzando con l’addebito direttamente sul proprio conto corrente. I comuni potranno decidere liberamente se applicare il premio o meno.
Arriva un’ulteriore proroga, dal 31 agosto al 31 dicembre 2020, della validità delle carte d’identità e dei documenti di riconoscimento scaduti o in scadenza.
Un contributo di 200 euro una tantum per le lezioni di musica per i figli under 16, per i nuclei con Isee sotto i 30 mila euro.
Via libera ad alcune novità sul meccanismo dello sconto in fattura e della cessione del credito a terzi per il superbonus al 110% per gli interventi di ristrutturazione rivolti all’efficientamento energetico e alla messa in sicurezza degli edifici. Non vi sono limiti al numero di cessioni del superbonus e si puo’ optare per la cessione del credito d’imposta a ogni stato di avanzamento lavori. Lo sconto in fattura puo’ essere applicato da piu’ fornitori che eseguono gli interventi. Si prevede che il credito d’imposta sia pari alla detrazione originariamente spettante, a prescindere dallo sconto applicato, pertanto il credito d’imposta per la ditta che effettua lo sconto in fattura e’ sempre pari al 110%.
Il credito d’imposta al 60% sugli affitti commerciali e di azienda potraà essere ceduto al proprietario, se d’accordo, come quota parte del canone di affitto.
Filiere in crisi: 426 milioni destinati all’esonero per i primi sei mesi 2020 dei contributi previdenziali e assistenziali dovuti dai datori di lavoro appartenenti alle filiere agrituristiche, apistiche, brassicole, cerealicole, florovivaistiche, vitivinicole, nonche’ dell’allevamento, dell’ippicoltura, della pesca e dell’acquacoltura; 90 milioni mirati all’istituzione di un Fondo emergenziale espressamente istituito a supporto del settore zootecnico, destinato all’erogazione di aiuti diretti e alla definizione di misure di sostegno al settore, con particolare riferimento all’ammasso privato. 30 milioni di euro per lo strumento della cambiale agraria, per consentire liquidità alle imprese che operano nel settore agricolo, dell’agriturismo e della pesca. Rifinanziamento di 30 milioni di euro del Fondo di solidarietà nazionale, per sostenere le imprese agricole danneggiate, oltre che dagli effetti del Covid 19, dagli attacchi della cimice asiatica. Impegno di circa 4 milioni, l’erogazione di una indennità da 950 euro per ogni pescatore autonomo,
Slitta dal 31 luglio al 30 settembre il termine entro il quale i comuni potranno presentare il proprio bilancio di previsione, anche ai fini della deliberazione (non piu’ contestuale) di controllo a salvaguardia degli equilibri di bilancio a tutti gli effetti di legge.
In arrivo 40 milioni nel 2020 per i Comuni piu’ colpiti dall’epidemia Covid-19. Tutti i comuni italiani dichiarati zona rossa, anche quelli finora esclusi, avranno quindi sostegni e bonus e accederanno al riparto dello stanziamento dei 40 milioni di euro. 20 MLN PER COMUNI IN DISSESTO Arriva un fondo ad hoc di 20 milioni nel 2020 per i comuni in dissesto. Metà delle risorse andrà alla manutenzione straordinaria di immobili da destinare a polizia e carabinieri, l’altra metà ai vomuni in dissesto sciolti per mafia.
Arriva una proroga di due anni per le concessioni già in essere per la gestione dell’attività degli aeroporti. Al momento sono in corso 30 concessioni.
La Commissione tecnica per l’esame delle domande e l’ammissione all’indennizzo del Fondo indennizzo risparmiatori potrà effettuare le verifiche sui requisiti di patrimonio mobiliare dei risparmiatori dichiarati nelle domande di ristoro anche dopo l’erogazione dei rimborsi avvalendosi delle banche dati dell’Agenzia delle Entrate, compresa quella dell’Anagrafe tributaria. Per la verifica della sussistenza del requisito del patrimonio mobiliare di proprietà del risparmiatore, con provvedimento del ministero dell’Economia, su proposta della Commissione tecnica e sentiti l’Agenzia delle entrate e il Garante per la protezione dei dati personali, sono individuate le tipologie di informazioni riscontrabili, le modalità di effettuazione dei controlli e le misure di sicurezza adeguate ai rischi di accesso non autorizzato o di trattamento non consentito o non conforme alle finalità della raccolta.
Il credito d’imposta per gli affitti commerciali viene esteso, ridotto di un terzo, anche alle imprese di commercio al dettaglio, con ricavi o compensi superiori a 5 milioni di euro nel periodo d’imposta precedente a quello in corso alla data di entrata in vigore del decreto. Il decreto prevede un credito d’imposta al 60% dell’ammontare mensile del canone di locazione per le pmi fino a 5 milioni di euro di ricavi. La proposta di modifica lo estende anche alle imprese piu’ grandi ma nella misura del 20 per cento e lo riduce dal 30 al 10% nel caso di contratti di servizi a prestazioni complesse o di affitto d’azienda.
Via libera ai contributi a fondo perduto per le imprese del wedding e dell’intrattenimento nel limite di spese complessivo di 5 milioni di euro per l’anno 2020. Estesi gli aiuti a fondo perduto alle imprese ricadenti nei settori ricreativi e dell’intrattenimento, nonche’ dell’organizzazione di feste e cerimonie. Sarà un decreto del ministro dell’Economia, di concerto con il Ministro dello sviluppo economico, a stabilire i criteri e le modalità di applicazione della misura privilegiando le imprese che presentino una riduzione del proprio fatturato mensilizzato almeno pari al 50 per cento rispetto a quello del 2019.
Via libera a uno stanziamento di 1O milioni di euro, per l’esercizio finanziario 2020, da destinare al Fondo di prevenzione del fenomeno dell’usura per interventi a favore di soggetti a rischio. Via libera anche a uno stanziamento aggiuntivo di 4 milioni di euro nel 2020 da destinare al Fondo di solidarietà per le vittime delle richieste estorsive.
In arrivo 3 milioni di euro in piu’ per il Fondo di rotazione per la solidarietà alle vittime dei reati di tipo mafioso, delle richieste estorsive, dell’usura e dei reati intenzionali violenti. La norma assicura per il 2020 un maggior ristoro alle vittime dei reati di violenza sessuale e di omicidio commesso contro il coniuge o il convivente. Stanziati altri 3 milioni per il Fondo per il reddito di libertà delle donne vittime di violenza.
Via libera all’erogazione di contributi a fondo perduto, fino a 5 milioni di euro nel 2020, riconosciuti nella misura massima del 50 per cento delle spese ammissibili, per sostenere il settore del tessile, della moda e degli accessori made in Italy con particolare riguardo alle start-up che investono nel design e nella creazione. Riconosciuto anche, fino all’importo massimo di 45 milioni di euro, un contributo, nella forma di credito d’imposta, nella misura del 30 per cento del valore delle rimanenze finali di magazzino, eccedente la media dello stesso valore registrato nei tre periodi d’imposta precedenti.
Rafforzato il credito d’imposta al 30% destinato alle imprese per la mancata partecipazione a fiere e manifestazioni commerciali all’estero disdette per l’emergenza: la dotazione aumenta di 30 milioni di euro per l’anno 2020. Le risorse aggiuntive sono destinate alle imprese diverse dalle piccole e medie imprese e agli operatori del settore fieristico, con riferimento al ristoro dei danni prodotti dall’annullamento o dalla mancata partecipazione a fiere e manifestazioni commerciali in Italia.
Anche i risparmi privati dei contribuenti potranno alimentare il Patrimonio destinato di Cdp. Inoltre Cassa sarà vincolata nell’utilizzo del ‘Patrimonio destinato’ alle priorità di politica industriale definite nel Piano nazionale di riforme, mentre il ministero dell’Economia dovrà sottoporre al Parlamento il decreto per i requisiti di accesso e criteri degli interventi del ‘Patrimonio destinato’. Si stabilisce inoltre che il ministero dell’Economia, entro il 31 gennaio di ogni anno, trasmette alle Camere una relazione sugli effetti prodotti e sui risultati conseguiti dall’uso del ‘Patrimonio destinato’ da parte di Cassa depositi e Prestiti e sul programma degli interventi e delle operazioni di sostegno e di rilancio del sistema economico-produttivo che si intende attuare.
Il credito d’imposta al 60% per le spese sostenute nel 2020 per la sanificazione e l’acquisto dei dispositivi di protezione per contrastare la diffusione del Covid spetterà anche alle strutture extra alberghiere non a carattere imprenditoriale come le case vacanza in possesso del codice identificativo di accesso alla banca dati delle strutture ricettive e degli immobili destinati alle locazioni brevi.
Arriva il contratto di rete con causale di solidarietà. Per l’anno 2020 il contratto di rete puo’ essere stipulato per favorire il mantenimento dei livelli di occupazione delle imprese di filiere colpite da crisi economiche in seguito a situazioni di crisi o stati di emergenza dichiarati con provvedimento delle autorità competenti.
Per tutta la durata dell’emergenza Covid-19, le persone con disabilità o con patologie che comunque le rendono piu’ esposte a rischi in caso di contagio hanno diritto a pretendere di lavorare in smartworking, in tutti i casi in cui sia compatibile con le loro mansioni lavorative.
Potranno accedere al reddito di emergenza, limitatamente alla fase di emergenza e non oltre il 30 settembre 2020, anche i nuclei che occupano abusivamente un immobile in presenza di minori o di soggetti meritevoli di tutela quali individui malati gravi, portatori di handicap, in difficoltà economica e senza dimora.
In arrivo 15 milioni di euro nel 2020 al Fondo per la crescita sostenibile da destinare all’erogazione di finanziamenti agevolati per la costituzione di nuove imprese, nelle forme di società o società cooperativa, da parte di lavoratori di imprese in crisi o provenienti da imprese in crisi, nonche’ per la promozione e lo sviluppo di società cooperative che gestiscono aziende confiscate alla criminalità organizzata e di cooperative sociali per la salvaguardia dei livelli di occupazione. Gli enti finanziari diversi dalle banche possono continuare a concedere i finanziamenti a condizioni piu’ favorevoli di quelle esistenti sul mercato, fino al volume complessivo di 30 milioni di euro e per importi unitari non superiori a 40.000 euro per ciascun finanziamento.Via liber anche alla rivalutazione dei beni per le cooperative agricole
In arrivo un credito d’imposta fino a 7 milioni di euro per sostenere il rafforzamento, nell’intero territorio nazionale, del sistema delle società benefit. Il contributo e’ riconosciuto sotto forma di credito d’imposta nella misura del 50 per cento dei costi di costituzione o trasformazione in società benefit sostenuti fino al 31 dicembre 2020. Per finanziare la misura viene istituito al Mise un fondo con una dotazione di 3 milioni di euro per l’anno 2020.
Via libera alla norma che prevede la realizzazione del Patto Stato-Raffinazione per destinare una quota percentuale di accise e Iva versate allo Stato dalle raffinerie e bio-raffinerie italiane agli investimenti legati alla transizione energetica e allo sviluppo sostenibile.
Ampliata l’attività di finanziamento dei Confidi. Fermo restando l’esercizio prevalente dell’attività di garanzia, i confidi iscritti nell’albo possono concedere altre forme di finanziamento sotto qualsiasi forma.
Via libera a uno stanziamento di 6 milioni di euro per il 2020 per riconoscere un contributo in favore dei lavoratori frontalieri residenti in Italia che svolgono la propria attività nei Paesi confinanti o limitrofi ai confini nazionali, titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, o lavoratori subordinati, o titolari di partita Iva che hanno cessato involontariamente il rapporto di lavoro frontaliero
Via libera all’assunzione a tempo indeterminato di precari impiegati nelle p.a del Servizio sanitario nazionale che abbiano maturato, al 31 dicembre 2020, almeno tre anni di servizio, anche non continuativi, negli ultimi otto anni alle dipendenze dell’amministrazione che procede all’assunzione.
Saro’ possibile avviare concorsi per l’assunzione a tempo indeterminato di personale tecnico e amministrativo nel servizio sanitario nazionale. Tra le categorie interessate, infermieri generici, puericultrici, assistenti d’infanzia, ausiliari socio sanitari, programmatori e assistenti amministrativi.
I medici e tutti i professionisti sanitari che hanno continuato a svolgere la propria attività professionale nel periodo dell’emergenza Covid-19 hanno maturato automaticamente un terzo dei crediti formativi richiesti per il triennio 2020-2022.
I medici arruolati per il potenziamento della Sanità militare, qualora iscritti all’ultimo o penultimo anno di corso delle scuole di specializzazione universitaria, restano iscritti alla scuola con sospensione del trattamento economico previsto dal contratto di formazione medico-specialistica. Il periodo di attività, svolto esclusivamente durante lo stato di emergenza, viene riconosciuto ai fini del conseguimento del diploma Di specializzazione. Le università assicurano inoltre il recupero delle attività formative, tecniche e assistenziali necessarie al raggiungimento degli obiettivi formativi previsti.
Nasce la Scuola di specializzazione in ‘Medicina e cure palliative’ per i laureati in medicina e chirurgia. Lo prevede un emendamento al dl rilancio riformulato dai relatori e approvato dalla commissione Bilancio della Camera. Per l’attuazione della norma vengono destinati 1,8 milioni di euro per il 2021, 3,6 milioni di euro per il 2022, 5,4 milioni di euro per il 2023 e 7,2 milioni di euro a regime dal 2024.
Il dipartimento della Ragioneria generale dello Stato del Mef potrà avvalersi, nel limite complessivo di spesa di 100.000 euro per il 2020 e di 200.000 euro annui dal 2021, di esperti, che saranno individuati all’esito di una selezione, per la definizione del corretto trattamento statistico e contabile delle operazioni di partenariato pubblico-privato nell’ambito delle opere edilizie per il riordino della rete ospedaliera.
Sarà possibile per le regioni e le province autonome distribuire, tramite le farmacie e con il meccanismo della “distribuzione per conto”, i farmaci che normalmente vengono distribuiti direttamente dalle strutture sanitarie pubbliche ai pazienti in assistenza domiciliare, residenziale e semiresidenziale e agli assistiti affetti da Covid-19 in trattamento domiciliare.
Via libera ai criteri semplificati per l’importazione e la validazione di mascherine chirurgiche e dispositivi di protezione individuale.
In arrivo 10 milioni di euro per l’anno 2020 e di 2 milioni di euro annui dal 2021, quale concorso dello Stato alle spese di promozione e finanziamento di progetti di ricerca altamente innovativi realizzati, in collaborazione con le imprese dalla Fondazione Human Technopole, attraverso il ‘Centro per l’innovazione e il trasferimento tecnologico nel campo delle scienze della vita’, con sede in Lombardia.
Per rafforzare la rete sanitaria di assistenza territoriale si dà il via libera a una sperimentazione con 25 milioni in due anni di nuovi progetti per garantire una “cura della persona integrale” realizzata con le istruzioni del territorio e le prossimità offerte dal Terzo Settore ricorrendo a strumenti innovativi come il budget di salute e di comunità.
Sarà possibile per le aziende e gli enti del Servizio sanitario nazionale conferire incarichi di lavoro autonomo, anche sotto forma di co.co.co, fino al 31 dicembre 2021 a psicologi iscritti all’albo professionale per gestire le implicazioni psicologiche e i bisogni delle persone dovute alla pandemia.
Le regioni e le province autonome, sulla base delle indicazioni tecniche fornite dal ministero della Salute, identificheranno un laboratorio pubblico di riferimento regionale, che operi in collegamento con l’Istituto superiore di Sanità, che coordinerà e accrediterà a livello regionale i laboratori pubblici e privati per la diagnosi dell’infezione da Covid. I laboratori individuati dal laboratorio pubblico di riferimento regionale avranno l’obbligo di trasmettere i referti positivi dei test molecolari per infezione da Covid al Dipartimento di prevenzione territorialmente competente. Le regioni e le province autonome, ricevuti i dati relativi ai casi positivi, li trasmetteranno all’Istituto Superiore di Sanità, mediante l’apposita piattaforma istituita per la sorveglianza integrata del Covid-19 tutelando la riservatezza dei dati nella comunicazione
Via libera alle linee guida per la gestione dell’emergenza epidemiologico nelle strutture per anziani, persone con disabilità e altri soggetti in condizione di fragilita
Dal 2021 saranno accantonati 20 milioni di euro annui a valere sulle disponibilità finanziarie destinate al fabbisogno sanitario standard nazionale per “attivare ulteriori borse di studio per i medici che partecipano ai corsi di formazione specifica in medicina generale” e per “concorrere al finanziamento delle spese di organizzazione dei corsi di formazione specifica di medicina generale”.
Via libera allo stanziamento di 128 milioni di euro nel quinquennio 2022-2026 per aumentare il numero di contratti di formazione specialistica dei medici.
Via libera a uno stanziamento di 2 milioni nel 2020 da destinare al pagamento delle prestazioni lavoro del personale del Numero unico europeo dell’emergenza regionale (112 Nue) impiegato nell’emergenza Covid.
Stanziati 2 milioni di euro per sostenere il settore della ceramica artistica tradizionale.
In arrivo 5 milioni di euro, in via sperimentale per il 2020, per favorire la pratica di sport amatoriali da parte di persone con disabilità. Le risorse saranno destinate al Fondo sanitario nazionale per finanziare l’erogazione di ausili, ortesi e protesi degli arti inferiori e superiori, a tecnologia avanzata e con caratteristiche funzionali allo svolgimento di attività sportive amatoriali, destinati a persone con disabilità fisiche.
Il collocamento e le assunzioni con corsia preferenziale già previste per i coniugi e i figli delle vittime del terrorismo e della criminalità organizzata vengono estesi ai parenti di medici, operatori sanitari, infermieri, farmacisti, operatori socio-sanitari rimasti gravemente invalidi o che siano deceduti a causa del loro impegno per fronteggiare l’emergenza Coronavirus.
Via libera a un Fondo con una dotazione di 10 milioni di euro, per compensare parzialmente i commercianti dei costi sostenute per le commissioni dovute per i pagamenti effettuati con carte di credito fino al 31 dicembre 2020. Le associazioni di categoria sottoscriveranno dei protocolli volontari per definire con equità e trasparenza il costo massimo delle commissioni.
I Durc, i documenti unici di regolarità contributiva, restano validi fino al 31 ottobre così come previsto dalla legge di conversione del Cura Italia.
Gli immobili giudiziari dismessi potranno essere messi a disposizione di altre amministrazioni pubbliche per funzionalità diverse e per far fronte alle esigenze legate all’emergenza Coronavirus.
Via libera allo stanziamento di 5 milioni di euro in favore delle Camere di Commercio Italiane all’Estero affinché possano promuovere l’Internazionalizzazione delle imprese italiane.
Prorogato al 2022 il termine per nominare gli organi di controllo o il revisore nelle società a responsabilità limitata e nelle società cooperative costituite dopo il 16 marzo 2019
I servizi sociali, socio assistenziali e socio sanitari per le persone con disabilità e per chi e’ in difficoltà sono servizi pubblici essenziali che assicurano diritti costituzionalmente tutelati e quindi non possono mai essere interrotti.
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Fonte: agi.it