Roma, 14 luglio 2020 – I Segretari generali di Spi Cgil, Fnp Cisl, Uilp Uil, Ivan Pedretti, Piero Ragazzini e Carmelo Barbagallo, hanno scritto al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, al ministro dell’Economia e delle Finanze Roberto Gualtieri, al ministro della Salute Roberto Speranza, alla ministra del Lavoro e delle Politiche sociali Nunzia Catalfo chiedendo la convocazione di 3 Tavoli: sulla riforma fiscale, sulla non autosufficienza e sulle pensioni in essere.
Nello specifico, nella prima lettera, indirizzata al Presidente del Consiglio e al ministro dell’Economia e delle Finanze, i Segretari generali evidenziano le criticità del sistema fiscale, tra le quali un’evasione e un’elusione tra le più alte d’Europa e un elevatissimo carico fiscale che grava su pensionati e lavoratori, chiedendo l’apertura di un Tavolo di confronto specifico per avviare una decisa riforma fiscale che tagli le tasse anche ai pensionati e prosegua nel taglio ai lavoratori dipendenti. Nella seconda lettera, indirizzata al ministro della Salute, Pedretti, Ragazzini e Barbagallo invocano la convocazione di un Tavolo sulla non autosufficienza, che porti in tempi brevi all’emanazione di una legge quadro nazionale. Una legge che i Sindacati dei pensionati auspicano da tempo per garantire livelli essenziali di assistenza e sanitari universali in tutto il Paese e che, dopo l’emergenza Covid-19, non è più rinviabile. La convocazione del Tavolo, peraltro, come ricordano i Segretari generali di Spi, Fnp, Uilp, era stata già prevista nei mesi precedenti l’epidemia, con l’assenso e il coinvolgimento anche del Ministero del Lavoro, al quale è indirizzata la terza lettera nella persona della ministra Catalfo, alla quale i Segretari generali chiedono la convocazione del Tavolo sulla non autosufficienza e, parallelamente, la riattivazione del Tavolo sulle pensioni e sui pensionati in essere, all’interno del quale, prima della pandemia, Sindacati e Governo avevano cominciato ad affrontare i temi legati al recupero e all’aumento del potere d’acquisto dei pensionati.
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Fonte: cisl.it