Coronavirus. Colombini: “Positiva la convocazione della Ministra Catalfo sui temi della salute e sicurezza dei lavoratori”

Roma, 20 luglio 2020 – “Positiva la convocazione da parte della Ministra Catalfo sulle questioni inerenti la salute e sicurezza sul lavoro, in tempo di Covid19, in una Fase di ri-avvio e ripresa delle attività, soprattutto per il parallelo confronto con le Parti sociali”. Lo dichiara in una nota il Segretario confederale della Cisl, Angelo Colombini.

“Una prima verifica sull’applicazione e sull’efficacia del Protocollo condiviso, a quattro mesi dalla sua prima stesura, in pieno lockdown e a tre mesi dalla sua integrazione, sicuramente rappresenta un appuntamento necessario che dovrà avviare un percorso di tappe serrate e costanti di incontri tra governo e Parti sociali, che dovranno continuare nel prossimo autunno dovendo garantire la prosecuzione della coniugazione tra lavoro e tutela, sulla base del grado di pericolo di contagio da Covid-19 che si andrà registrando. Migliaia di controlli effettuati sulle aziende e poche centinaia di imprese sospese nelle loro attività per mancanza di rispetto di quanto previsto dal Protocollo condiviso.

Un quadro presentato dalla Ministra che ha fattivamente fatto emergere uno degli aspetti centrali evidenziati dal segretario confederale Angelo Colombini sulla scarsa attenzione degli organi di controllo sull’impianto gestionale e partecipativo, anziché solo tecnico, introdotto dal Protocollo. Elemento di grande valore e novità, vista la duplice presenza prevista nei Comitati, della Rappresentanza (RLS-RSA/RSU), non contemplata fino ad oggi nella normativa vigente prevenzionale. Indispensabile poi l’apertura urgente di un tavolo specifico tripartito per la gestione dei “lavoratori fragili”, considerata l’insufficiente regolazione oggi garantita dalla normativa Covid e la facile propensione a ricorrere allo Smart working, favorendo l’isolamento di questi lavoratori. Se la memoria non fosse scarsa, ha ribadito Colombini, dovremmo ricordare tutti che l’Inail ha investito milioni di euro per rendere concreti gli interventi di accomodamento ragionevole favorendo le tutela dei lavoratori disabili:fragili, oggi divenuti ancor più prioritari. Positiva la disponibilità della Ministra Catalfo a riprendere il tavolo generale avviato all’inizio 2020 sugli infortuni, anche mortali, sulla qualificazione delle imprese, la formazione e il riordino degli organi di vigilanza. Già oggi però, ha concluso Colombini, su temi di estrema attualità quali la ripresa della formazione, delle trasferte, del calore estivo e l’obbligo dell’utilizzo dei DPI, occorre dare risposte concrete, sulla base di un’assunzione di responsabilità condivisa tra istituzioni e Parti sociali, come fatto fino dall’inizio della pandemia.

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Fonte: cisl.it