Cig artigiani, bastano 2 o 3 giorni per i pagamenti? Ecco la risposta

“Abbiamo già il dito sul bottone. Appena i 500 e più milioni saranno sui nostri conti correnti (e speriamo davvero in tempi più brevi rispetto all’ultima volta) partiranno subito i pagamenti alle lavoratrici e lavoratori per la cassa integrazione di cui hanno fruito nel mese di aprile”.

Così affermava giorni fa in una nota stampa, nell’attesa delle risorse, Valter Recchia il direttore del Fondo Sostegno Bilaterale Artigianato (Fsba), dopo l’annuncio del Governo dello sblocco delle risorse con l’emanazione del decreto interministeriale (clicca qui per leggere la news di TuttoLavoro24.it).

MA QUANTO AVVERRANNO REALMENTE I PAGAMENTI DELLA “CASSA INTEGRAZIONE ARTIGIANI”?

Nella nota il Direttore del Fondo Artigiani precisa ulteriormente “In alcune realtà i pagamenti passano dalle aziende, in taluni contesti se ne occupano le articolazioni regionali della bilateralità artigiana. Sta di fatto che, noi del Fondo di Solidarietà Bilaterale dell’Artigianato, nell’arco di 2 o 3 giorni facciamo tutto.”

Ecco, in 2 o 3 giorni FSBA fa tutto, ma non significa che in 2 o 3 giorni i lavoratori ricevono l’attesa mensilità di aprile dell’assegno ordinario – questo è il nome tecnico del sostegno economico – sul proprio conto corrente.

E ALLORA QUALI SONO LE TEMPISTICHE REALI? SONO UGUALI IN TUTTA ITALIA?

Nelle scorse settimane un’indagine ESCLUSIVA di TuttoLavoro24.it ha messo in evidenza che i pagamenti del Fondo Artigiani sono differenti a seconda del territorio, dove agiscono gli enti bilaterali dell’artigianato, che lavorano come “bracci operativi” del FSBA.

Ne è emersa una situazione variegata da regione a regione. Ma vediamola nel dettaglio.

Non tutti i lavoratori che attendono il pagamento dell’Assegno ordinario dal FSBA lo riceveranno “direttamente” dal Fondo stesso.

Il pagamento diretto Fondo-lavoratore avviene certamente nei territori come Sicilia, Calabria e Molise. Mentre dovranno attendere di ricevere i pagamenti da parte degli enti bilaterali regionali, che a loro volta li ricevono dal FSBA, i lavoratori di Veneto, Lombardia, Piemonte, Marche e Campania.

Poi ci sono altre realtà in cui i lavoratori ricevono i soldi direttamente dal datore di lavoro, che a sua volta li deve ricevere dal Fondo Artigiani. E’ il caso delle regioni come Sardegna, Puglia, Basilicata, Toscana, Umbria, Liguria. Particolare è la situazione del Friuli Venezia GiuliaEmilia RomagnaLazio dove il lavoratore riceve i soldi direttamente dall’azienda, ma questi prima transitano per l’ente bilaterale locale.

Dunque è evidente che essendoci diverse opzioni si verificheranno pagamenti con modalità e tempi diversi.