Nel dibattito sulle misure che il Governo metterà in campo a partire dal decreto che sarà approvato nei primi giorni di agosto interviene anche il Presidente di Confindustria Carlo Bonomi. E lo fa con un’intervista rilasciata al quotidiano Corriere della Sera in Edicola oggi.
Alla domanda della giornalista Rita Querzè su cosa ne pensasse dell’ipotesi di introdurre una decontribuzione per le imprese che assumono e rinunciano a ricorrere alla Cig, Bonomi ha risposto così.
“Non scherziamo. Lei vede qualcuno oggi interessato ad assumere se col divieto di licenziamenti non può ristrutturare? Al danno dell’impianto attuale degli ammortizzatori sociali si aggiunge la beffa”.
Dunque secondo il Presidente degli “industriali” la decontribuzione non stimolerà le aziende ad assumere poichè il vero problema sta nel divieto dei licenziamenti che impedisce alle imprese di far ruotare il personale nella fase di ristrutturazione aziendale.
Secondo Bonomi infatti il blocco dei licenziamenti “più tardi verrà eliminato e peggiore sarà l’impatto”.