St Microelectronics: smart working e ferie solidali

Il 23 luglio si è svolta in modalità “da remoto” l’incontro della Commissione Nazionale Lavoro Agile di FIM, FIOM, UILM e le RSU con la Direzione Aziendale, assistita da Assolombarda per iniziare a discutere di Smart Working e Ferie Solidali.

Smart Working

FIM, FIOM e UILM, unitamente alle RSU, ritengono che il tema dello Smart Working sia di grande attualità e importanza. In ST non siamo all’anno zero in quanto esiste già un accordo sul “lavoro mobile” siglato nel 2012 e, soprattutto, lo Smart Working, anche se più in forma di telelavoro, è stato uno strumento utilissimo per gestire la fase emergenziale della pandemia da Covid. Questo ha consentito all’azienda di continuare a operare garantendo la sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori e alle persone di poter meglio conciliare vita e lavoro.

Riteniamo che sia il momento di implementare lo Smart Working partendo proprio dall’esperienza ancora in corso, analizzando e valorizzando le opportunità e superando le criticità.

ST, pur riconoscendo l’importanza dello strumento, al momento si è mostrata molto rigida nel voler affrontare una discussione così ampia, dicendosi disponibile a qualche intervento “manutentivo” dell’accordo sul lavoro mobile del 2012.

ST ha comunque dato la disponibilità, a partire dalla prima settimana di settembre, a incontri di natura più tecnica per impostare un confronto che parta da ciò che oggi già esiste e funziona.

Pensiamo che ST sia un’azienda attenta all’innovazione e quindi capace di affrontare anche qualche sperimentazione interessante da questo punto di vista.

 

Ferie Solidali

Sulle ferie solidali la discussione è più avanzata e registriamo l’apertura dell’azienda a giungere a breve a un accordo in grado di costruire uno strumento attraverso il quale si rafforza la solidarietà tra lavoratori e azienda.

Si costituirà una commissione tecnica con incontri cadenzati che si ponga l’obbiettivo di fare un accordo entro settembre.

 

Ripresa della normalità

Siamo ancora tutti in attesa delle decisioni che prenderà il Governo rispetto alla proroga o meno dello stato di emergenza relativo alla pandemia.

Abbiamo chiesto ad ST, di proseguire il confronto e il monitoraggio della situazione in modo da stabilire le migliori condizioni per tenere insieme alla ripresa della “normalità” la centralità della salute e sicurezza per tutte le lavoratrici e i lavoratori.

FIM, FIOM, UILM nazionali

Roma, 28 luglio 2020

 

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Fonte: fiom-cgil.it