Il Sole 24 Ore – Cig in deroga marzo e aprile: nuovo conto alla rovescia per i lavoratori

Giorni fa TuttoLavoro24.it dava notizia ai suoi lettori (clicca qui) dell’emanazione del decreto interministeriale (Ministero del Lavoro e Ministero dell’Economia) che eroga alle Regioni 188.760.111,00 di euro per pagare la cassa integrazione in deroga in favore dei dipendenti sospesi con causale Covid19.

Si tratta della terza tranche delle risorse previste dal DL Cura Italia emanato nel marzo scorso e serve per completare il pagamento delle prime 9 settimane, dunque in particolare i mesi di marzo e aprile. Ciò significa che in molte Regioni migliaia di lavoratori sono ancora in attesa dei pagamenti perchè semplicemente mancavano le risorse.

Le Regioni interessate dalle terza tranche di finanziamento sono Abruzzo, Campania, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Toscana, Umbria e Veneto, nonché la Provincia autonoma di Bolzano.

A fare chiarezza sull’esatta portata del decreto è il quotidiano Il Sole 24 Ore in Edicola oggi, in un articolo firmato anche dal dirigente INPS Antonino Cannioto:

“Il provvedimento assume particolare rilievo in quanto, in numerosi casi, le Regioni sono state costrette a interrompere la decretazione autorizzativa a causa del raggiungimento del limite di spesa loro assegnato. Ciò ha precluso alle aziende di completare la richiesta delle prime nove settimane di Cigd, propedeutica all’accesso alle successive cinque settimane e alle eventuali ulteriori quattro”.

Dunque, secondo quanto si legge, nelle Regioni su elencate le aziende potranno solamente ora, a fronte del nuovo finanziamento, completare la domanda delle prime 9 settimane (relative a periodi dal 23 febbraio al 31 agosto 2020). Ciò significa che per migliaia di lavoratori già in attesa del decreto che sbloccasse le risorse comincia proprio in questi giorni, a seguito dell’invio delle domande da parte di aziende e consulenti, il nuovo conto alla rovescia per ricevere i pagamenti in particolare delle mensilità di marzo e aprile.