Roma, 31 luglio 2020 – E’ venuto a mancare improvvisamente Tino Perego, lo storico operaio della Falck di Sesto San Giovanni, allora il principale gruppo siderurgico della regione, e attivista e delegato della FIM-Cisl, negli anni ‘70 e ‘80.
Molto impegnato sui diritti sindacali in fabbrica, sulla difesa dell’occupazione e sulla sicurezza del lavoro, è stato per tanti anni rappresentante sindacale in fabbrica, prima di svolgere il ruolo di responsabile della FIM-Cisl nella FLM della Zona di Sesto S. Giovanni, la mitica Stalingrado.
Tino ha guidato il sindacato dei metalmeccanici della Fim-Cisl della Lombardia, ed è stato attivo sui temi delle politiche industriali e dello sviluppo del territorio oltre che protagonista e organizzatore delle grandi lotte per il lavoro e i contratti.
Ha contribuito enormemente alle scelte della FIM-Cisl sui contratti nazionali, sulle politiche industriali, sul rafforzamento della contrattazione aziendale e sulla nascita del welfare contrattuale a partire dalla previdenza complementare Cometa.
Dopo il passaggio di responsabilità con Roberto Benaglia, oggi segretario generale Fim-Cisl, è entrato a far parte della segreteria della CISL della Lombardia e l’ultimo periodo lo ha visto impegnato come responsabile della FNP-Cisl, la Federazione dei pensionati di Monza-Brianza e Lecco, sempre attento alle esigenze delle persone e strenuo difensore del welfare pubblico e del sistema sanitario universalistico di sostegno e cura.
Tino era una grande persona, sempre solare e con capacità di ascolto, non si sottraeva mai alle discussioni, vi partecipava con intensità ma anche con grande rispetto per gli altri.
Mancherà tantissimo ai lavoratori, ai delegati, agli interlocutori che lo hanno conosciuto e agli amici del sindacato, ma lascia un profondo insegnamento e testimonianza di impegno e di umanità che rende tutti più ricchi.
Continua a leggere qui
Fonte: cisl.it