«Il governo non è la banca delle aziende né un’agenzia di collocamento»

«Se il governo non prorogasse il blocco dei licenziamenti sino a fine anno si assumerebbe tutta la responsabilità dello scontro sociale»: è la posizione di Cgil Cisl e Uil. Cosa può succedere se si lascia un varco aperto ai licenziamenti a partire da ottobre lo spiega Barbara Tibaldi, componente della segretaria nazionale Fiom Cgil e responsabile del settore elettrodomestico. Quale potrebbe essere, ad esempio, l’impatto alla Whirlpool di Napoli? La multinazionale Usa ha confermato il 31 luglio che intende chiudere … Continua

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Fonte: ilmanifesto.it