Bonus 600/1000 euro, domande bloccate? Arriva la risposta INPS

Con il Messaggio n. 3088 del 10 agosto l’INPS ha comunicato che sono disponibili sul proprio sito gli esiti delle domande per alcuni dei Bonus 600/1000 euro, risalenti ai mesi scorsi, previsti dal DL Cura Italia e DL Rilancio.

Dunque le seguenti categorie di lavoratori:

  • stagionali dei settori diversi dal turismo e dagli stabilimenti termali;
  • intermittenti;
  • autonomi occasionali;
  • incaricati di vendite a domicilio;
  • lavoratori in somministrazione nei settori del turismo e degli stabilimenti termali;
  • lavoratori dello spettacolo con almeno 7 giorni di contribuzione e reddito annuale non superiore a 35.000 euro

che hanno fatto la domanda per il Bonus 600 euro e che sono ancora in attesa di una risposta da parte dell’INPS possono consultare gli esiti nella sezione del sito INPS denominata Servizio “Indennità 600/1000 euro”, alla voce “Esiti”.

Per gli esiti negativi è indicata anche la motivazione della reiezione. Il Messaggio INPS contiene l’elenco aggiornato di tutte le possibili motivazioni del rigetto, elaborato sulla base dei requisiti stabiliti per legge.

L’accesso è possibile sia da parte del Patronato con proprie credenziali sia da parte del cittadino dotato di PIN.

DOMANDE RESPINTE: COSA SI PUO’ FARE?

L’INPS comunica che non è ammesso il ricorso amministrativo nei confronti del provvedimento di rigetto, per cui l’eventuale contestazione può essere svolta solo attraverso un ricorso giurisdizionale.

Resta invece consentito il riesame amministrativo.

L’istanza, unitamente alla documentazione integrativa – se richiesta – può essere inviata usando il link “esiti” all’interno del sito Inps, o la  casella di posta elettronica della sede territoriale competente    “riesamebonus600.nomesede@inps.it.”

Per l’istanza di riesame c’è tempo fino al 30 agosto oppure entro 20 giorni dalla data della comunicazione negativa dell’INPS, se successiva al 30 agosto .

Per leggere il Messaggio INPS n. 3088 del 10 agosto 2020 clicca qui.