Bonus Inps, la Lega si sente accerchiata: «Non possiamo essere indulgenti»

Il Carroccio ha imposto la consegna del silenzio, in attesa che Salvini parli. Dopo il via libera del Garante della privacy a rendere pubblici i nomi dei parlamentari, ora il grande nemico è il presidente dell’Inps

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Fonte: corriere.it