Il Sole 24 Ore – Licenziamento, da oggi è possibile in 3 casi: le nuove regole

A partire dal 18 agosto si applica il nuovo regime del blocco dei licenziamenti previsto dal Decreto Agosto, che dice “addio” al divieto assoluto di licenziamenti per ragioni economiche introdotto dal DL Cura Italia e poi prorogato dal DL Rilancio fino al 17 agosto.

A ricordarlo è il quotidiano Il Sole 24 Ore in Edicola oggi:

“Sempre da oggi, infatti, ed è questa la novità, entrano in vigore anche le eccezioni al blocco, introdotte nel decreto Agosto per renderlo un po’ più compatibile con la Costituzione, che consentono adesso alle imprese di avviare i licenziamenti, finora bloccati“.

La norma contiene tre espresse eccezioni al divieto di licenziamenti che pertanto danno il via libera ai recessi aziendali a partire da oggi.

PRIMO CASO

Licenziamenti dovuti alla cessazione definitiva dell’attività dell’impresa, conseguenti alla messa in liquidazione della società senza continuazione, anche parziale, dell’attività aziendale.

SECONDO CASO

Licenziamento disposto con accordo collettivo aziendale di incentivo all’esodo: il lavoratore “accetta” di essere licenziato beneficiando anche di un incentivo economico e della Naspi.

TERZO CASO

Licenziamenti intimati in caso di fallimento, quando non sia previsto l’esercizio provvisorio dell’impresa, ovvero ne sia disposta la cessazione. Nel caso in cui l’esercizio provvisorio sia disposto per uno specifico ramo dell’azienda, sono esclusi dal divieto i licenziamenti riguardanti i settori non compresi nello stesso