Le aziende che chiederanno l’intervento della cassa integrazione a partire dal 13 luglio non potranno optare per l’anticipo del 40% dell’indennità pagato dall’Inps ai propri dipendenti.
Lo sottolinea oggi un articolo del quotidiano la Repubblica ripercorrendo il testo del Decreto agosto entrato in vigore il 15 agosto:
“La procedura sprint introdotta col decreto Rilancio di maggio – il 40% di cig anticipata subito dall’Inps – non è richiamata in modo esplicito dal nuovo provvedimento”.
Disattenzione tecnica o scelta politica, sta di fatto che l’assenza di questa norma nel Decreto agosto taglierà fuori centinaia di migliaia di lavoratori da uno strumento, quello dell’anticipo della Cig, nato con lo scopo di offrire una soluzione temporanea ai drammatici ritardi nei pagamenti della cassa integrazione ai lavoratori.