Ministra Famiglia: così il Congedo ai genitori per la quarantena dei figli

«È chiaro che se per malattia o quarantena un bambino deve stare a casa è necessario provvedere alla sua custodia reintroducendo strumenti come congedi straordinari retribuiti e diritto allo smart working»: queste le parole della Ministra per le Pari opportunità e la Famiglia Elena Bonetti in una intervista rilasciata a Il Sole 24 Ore nella versione on-line.

Le dichiarazioni della Bonetti fanno da eco a quanto detto ieri anche dalla Ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina e riportato in una news di TuttoLavoro24.it (per approfondire clicca qui).

Oltre alla proposta politica, la Ministra Bonetti avanza anche la prima soluzione “tecnica” proponendo di «introdurre anche un sistema di premialità per incentivare la fruizione del congedo da parte di entrambi i genitori dove è possibile:  più giorni totali di congedo o maggiore retribuzione se ne fanno richiesta, alternativamente, entrambi i genitori. È una misura che può efficacemente essere utilizzata da subito, in situazioni certificate di Covid o di quarantena, con una procedura chiara, snella e soprattutto veloce, per evitare che ad essere penalizzato sia ancora una volta il lavoro delle donne».

Dunque la proposta della Ministra della Famiglia è chiara: in caso di quarantena obbligatoria per i figli per casi di Covid19 verificatisi a scuola, ai genitori deve essere offerta l’opportunità di congedo per la loro assistenza con un meccanismo “premiale” che stimoli anche i padri a restare a casa.