Scuola, CTS: “ingressi e uscite sfalsate è la soluzione al problema sicurezza”

A giorni apriranno gli istituti scolastici, il Protocollo Sicurezza è per grandi linee pronto ma non mancano gli ulteriori suggerimenti del Comitato Tecnico Scientificio (CTS) per tentare di arginare il più possibile il dilagare dell’epidemia tra alunni e personale scolastico.

L’ultimo in ordine di tempo lo riporta il portale dei news Huffington Post:

“Per gli scienziati rivedere le fasce orarie di entrata e uscita dagli istituti scolastici, specie per il secondo ciclo, può rappresentare una soluzione al problema dell’occupazione dei mezzi pubblici. «Basterebbero anche piccoli sfalsamenti, si può pensare a una finestra di un’ora. In tal modo si eviterebbero picchi orari e conseguenti sovraffollamenti su bus, tram e treni» è il ragionamento”.

Dunque gli studiosi del CTS propongono di stabilire orari sfalsati nelle entrate e nelle uscite dei bambini e ragazzi. Si tratta di una proposta che, tra le tante cose, va conciliata anche con l’orario di lavoro del personale scolastico e con le loro responsabilità. Dal CTS comunicano che in ogni caso “la decisione finale spetta alla politica”.

(Nella foto la Ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina mentre fa un sopralluogo in un istituto scolastico)