31 agosto 2020 – “L’abolizione del superticket, fortemente sollecitata dalla Cisl unitamente a Cgil e Uil tanto da aver posto questa esigenza all’interno della piattaforma unitaria, è un fatto positivo perché rappresentava una tassa estremamente iniqua che in proporzione ha pesato maggiormente sui redditi più bassi”. Lo dichiara Ignazio Ganga, Segretario Confederale della Cisl.
“In questi anni il superticket è stato fonte di diseguaglianze in quanto applicato in maniera diversa dalle Regioni ed ha ingenerato una situazione distorsiva perché ha determinato lo spostamento di alcune prestazioni verso il più concorrenziale mercato privato, generando uno svantaggio per le casse della sanità pubblica. Si tratta, ora, di rafforzare la stabilità strutturale del sistema sanitario, dotandolo delle risorse umane e finanziarie necessarie per la quale riteniamo debba essere superata ogni resistenza rispetto all’utilizzo delle risorse del MES”.
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Fonte: cisl.it