Nei giorni “caldi” che precedono l’apertura delle scuole dopo mesi di chiusura dovuta all’emergenza epidemiologica l’attenzione va anche ai lavoratori della scuola (insegnanti, impiegati, personale ausiliario, ecc.) che in questi giorni stanno chiedendo di avere una certificazione medica per avere diritto alla sorveglianza sanitaria prevista dalla legislazione dell’emergenza per i cd. “lavoratori fragili” (per approfondire clicca qui) ed essere così esonerati dal normale servizio. I lavoratori che otterranno il certificato di esonero dal normale servizio a quali altre mansioni saranno adibiti?
Prova a stilare un elenco delle attività “alternative” all’esonero totale dal servizio, la versione on-line del Corriere della Sera:
“prima di pensare all’esonero vanno valutate le alternative, come lo smart working in caso di lavoro di segreteria, il cambio di mansioni (lavorare a progetti scolastici invece che in aula), la rimodulazione della forma di lavoro (stare con piccoli gruppi di studenti invece che con l’intera classe)”.
Fonte: www.corriere.it