Mentre il tasso di occupazione tenta una leggera risalita – appena lo 0,4% nel confronto tra luglio su giugno, complice la stagione turistica – si discute del piano del Governo che intende puntare a riportare nel mercato del lavoro gran parte dei disoccupati e inattivi generati dalla crisi sanitaria.
Il Piano del Governo, che la Ministra del Lavoro Nunzia Catalfo intende presentare in occasione del Recovery Plan di ottobre, si articola su 4 capitoli di cui il più sostanzioso è quello che riguarda la riduzione dell’orario settimanale di lavoro (per approfondire clicca qui).
A spiegare in poche righe come dovrebbe funzionare questo sistema è il Corriere della Sera in Edicola oggi:
“L’idea – se ne parla in Germania, con la proposta della settimana di 4 giorni – è quella, cara ai sindacati, di lavorare meno lavorare tutti. Senza costi per le imprese e a parità di retribuzione. Esperimento mai riuscito”.
Dunque la Ministra vorrebbe attuare un piano che punti da un lato a ridurre l’orario di lavoro settimanale a parità di salario, il cui costo non andrebbe a gravare sulle imprese poichè sarebbe utilizzate le risorse del Recovery fund, e dall’altro a favorire nuove assunzioni di personale per dare sollievo ai livelli occupazionali.
(Nella foto la Ministra del Lavoro Nunzia Catalfo)