Arriva la bollinatura della Corte dei Conti sul Decreto che darà il via libera al Bonus 600 per i lavoratori dello Sport per il mese di giugno. Manca solo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale e poi saranno avviati i pagamenti, automatici per coloro che hanno ricevuto anche le mensilità di marzo aprile e maggio.
Un’importante novità sul fronte delle “risorse” potrà interessare i lavoratori sportivi al momento dell’erogazione. A sottolinearlo è Il Sole 24 Ore di oggi in Edicola:
“in caso di eccedenza rispetto alle richieste si potranno utilizzare per elevare l’importo dell’indennità di giugno nel limite massimo di mille euro solo per coloro che abbiano, nell’anno 2019, percepito compensi superiori a 10mila euro annui. Una previsione, questa, che consente in qualche modo di apportare un correttivo al precedente decreto, garantendo una ripartizione delle risorse in base all’entità dei compensi e alla effettiva durata”.
Dunque l’atteso Bonus di 600 euro del mese di giugno potrà salire fino a 1.000 euro per i lavoratori dello Sport, tutto dipenderà dal numero di domande e dalle risorse disponibili, oltre che ai requisiti reddituali e la durata dei precedenti rapporti di lavoro.
LAVORATORI CHE NON HANNO RICHIESTO LE MENSILITA’ DA MARZO IN POI
I lavoratori che non hanno mai fatto la domanda e quindi non hanno percepito le mensilità da marzo in avanti potranno fare la domanda fino al 15 settembre sul sito Sport e Salute indicando nella domanda i propri dati anagrafi, quelli relativi alla collaborazione sportiva, l’Iban di accredito e allegare i documenti richiesti.
Per conoscere i requisiti di accesso al Bonus clicca qui.