Data Management Hrm – Gruppo Zucchetti. Rinegoziato il contratto Leonardo

Il 9 ottobre le segreterie nazionali di Fim Fiom e Uilm unitamente alle segreterie territoriali ed alle Rsu , hanno incontrato la Direzione Aziendale di Data Management HRM, assistita dalla Unindustria di Roma.

L’incontro era stato richiesto per chiarire i contorni e le eventuali ricadute derivanti dalla annunciata operazione di rimodulazione del contratto per i servizi amministrativi e gestionali con Leonardo.

La direzione aziendale rappresentata dal Dr. Fiorilli e dalla Dr.ssa Teagno hanno ripercorso le ragioni che sono state alla base della rivisitazione che Leonardo ha chiesto alla Data Management, motivazioni sostanzialmente originate dalla volontà della Leonardo di reinternalizzare il processo di gestione di tutte le trasferte del Gruppo Leonardo affidandone la gestione alla LGS che unitamente alla Accenture si preoccuperà di impiantare il processo gestionale basandone l’evoluzione su SAP col modulo dedicato CONCOUR.

La rimodulazione del contratto la cui durata temporale è stata estesa al 2025 e costituisce una solida base su cui poter pianificare prospettive di crescita aziendale ed ottimizzazione delle lavorazioni oltre ad un irrobustimento del rapporto fiduciario che potrà consentire alla Data Management di crescere con le attività verso Leonardo, anche in altri servizi gestionali (es. la gestione presenze) che ora invece non erano sistematicamente utilizzati in tutte le realtà Leonardo.

Questa operazione di insourcing delle trasferte operata dalla Leonardo, ha obbligato ad una ridistribuzione delle attività e ad una ricollocazione di quasi tutte le risorse che gestivano le trasferte per la Leonardo. Otto di queste invece saranno assunte dalla Leonardo e passeranno con la cessione del contratto di lavoro che consentirà ai lavoratori coinvolti di mantenere inalterati i diritti maturati. Tre delle risorse sono già passate il 1 ottobre, altre due passeranno a novembre prossimo e ancora tre a gennaio 2021. I territori interessati sono Pomigliano, Napoli e Cascina Costa.

Questi i contorni e le prospettive derivanti dalla operazione che ci è stata illustrata.

Le OO.SS valutano positivamente che le lavoratrici ed i lavoratori di Data Management possano avere una prospettiva di maggior stabilità e che si inizino a vedere i risultati dell’impegno che tutti loro stanno profondendo. Fim Fiom e Uilm ritengono che questo clima di costruzione vada alimentato rinsaldando e dando il giusto valore alle relazioni industriali che potranno costituire il giusto laboratorio per continuare a valorizzare tutti i lavoratori.

Le OO.SS. hanno evidenziato la mancanza di un’informativa alle strutture nazionali, sull’operazione di internalizzazione e redistribuzione delle attività conseguenti alla rimodulazione del contratto Leonardo, avendo ricevuto tardivamente notizie quando tutto era stato deciso ed attuato. Come del resto affermato dalla stessa azienda non c’è stato un confronto con il coordinamento sindacale nazionale ma solo un coinvolgimento delle rappresentanze locali interessate.

Abbiamo recepito, comunque, positivamente la disponibilità dell’azienda a riprendere in tempi brevi il confronto utile a rinnovare un contratto integrativo che possa costituire un ulteriore elemento di attrazione e qualificazione aziendale.

A tal fine, in tempi ragionevoli convocheremo una riunione di Coordinamento per fare il punto della situazione.

FIM, FIOM, UILM NAZIONALI

Roma, 13 ottobre 2020

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Fonte: fiom-cgil.it