Nuovo Dpcm, FAQ di Confcommercio: ecco cosa non è vietato [I DETTAGLI]

Il Dpcm entrato in vigore ieri 19 ottobre punta dritto a vietare gli eventi che in genere richiamano la presenza di una importante quantità di persone quali convegni, congressi, ma anche fiere e sagre.

Quindi sono vietati tutti gli eventi, anche quelli che non rientrano nell’esatta definizione offerta dal Dpcm?

Secondo la Confcommercio, la confederazione che rappresenta le aziende dei settori commercio e servizi, vi sarebbero degli eventi che in quanto non espressamente colpiti dal divieto, sarebbero dunque consentiti. Così si legge in una FAQ pubblicata sul sito istituzionale della Confederazione di Piazza Belli, a proposito del caso di una libreria che si interroga circa la realizzazione di un evento promozionale per la presentazione di un libro:

“La presentazione di un libro, se non avviene all’interno di un convegno (cioè una riunione di studiosi che discutono di temi specifici o presentano ricerche, ecc.) o con modalità convegnistiche, resta un evento di carattere promozionale che, per non essere assimilato ad un convegno, non deve essere organizzato con esperti della materia ma solo con l’autore ed eventualmente un moderatore/intervistatore”.


“La presentazione di un libro – continua la risposta alla FAQ – come descritta è un’attività diretta a far conoscere ad un pubblico indifferenziato, mediante una manifestazione, un nuovo prodotto editoriale e può quindi rientrare, a nostro avviso, tra le manifestazioni pubbliche consentite dall’art. 1, comma 6, lett. i) del DPCM del 13 ottobre. Dovrà, ovviamente, essere svolta in forma statica e con l’osservanza del distanziamento sociale e delle altre misure di contenimento (mascherine, ecc.) imposte dalla normativa vigente ai fini del contenimento dell’epidemia”.