Coprifuoco dalle 21, la decisione di Conte. Verso lo stop dei servizi non essenziali

“L’Italia va verso un coprifuoco a livello nazionale alle 21. È quanto sarebbe stato deciso stamattina nella riunione del premier Giuseppe Conte con i capidelegazione delle forze politiche di maggioranza”. Lo anticipa con una news la versione on-line de Il Sole 24 Ore che parla di una decisione politica che varrà per l’intero territorio nazionale. Su questo punto in particolare è da giorni in atto uno scontro politico con le Regioni che chiedono al Governo di adottare regole da applicare in modo uniforme sul territorio.

La conferma arriva, tramite SkyTg24, anche dal Sottosegretario al Ministero del Lavoro, Francesca Puglisi “le misure saranno nazionali, come per esempio il coprifuoco alle 21 per tutto il territorio nazionale. Purtroppo – continua la Puglisi – dobbiamo sacrificare la didattica in presenza, modificandola in didattica a distanza, per tutte le scuole di secondo grado e si sta discutendo in queste ore se farlo anche per la terza media».

Secondo quanto rilvelato da ”Il Sole” il Presidente Conteillustrerà al Parlamento (alle 12 alla Camera e alle 17 al Senato) l’orientamento che intende dare al nuovo Dpcm. Agli interventi del premier in aula seguiranno voti sulle risoluzioni. A quanto si apprende da fonti della maggioranza, la firma vera e propria del testo dovrebbe arrivare domani, martedì 3 novembre”.

La scelta di attivare il divieto di circolazione con ogni mezzo e a piedi dalle ore 21 dovrebbe coincidere anche con il divieto di vendita per asporto a partire da quest’ora e finora consentito dalle attività commerciali che chiudono al pubblico alle ore 18. Resterebbero consentiti solamente i movimenti ritenuti essenziali, vale a dire quelli per ragioni di salute, acquisto beni alimentari, lavoro, ecc. da giustificare sul modulo alle Pubbliche Autorità.

Le attività commerciali dovrebbero poter continuare ad esercitare la loro attività di vendita solamente con le consegne a domicilio.

Fonti: ilsole24ore.com, skytg24.it