Il Decreto Ristori bis, che entra in vigore oggi, amplia la platea dei lavoratori destinatari dei trattamenti d’integrazione salariale che il primo Decreto Ristori aveva escluso.
La nuova normativa infatti riconosce tali trattamenti anche in favore dei lavoratori in forza alla data di entrata in vigore “del presente decreto-legge”, vale a dire alla data di entrata in vigore del primo Decreto Ristori – sul quale la norma si “innesta” – , il 29 ottobre 2020.
Si estende così anche agli assunti dopo il 13 luglio 2020 la possibilità di accesso agli ammortizzatori sociali con causale COVID-19 (cassa integrazione, cassa integrazione in deroga e assegno ordinario erogato dal FIS e dagli altri Fondi) per un periodo di sei settimane che, ai sensi del Decreto Ristori, “devono essere collocate nel periodo ricompreso tra il 16 novembre 2020 e il 31 gennaio 2021”.
(In foto la Ministra del Lavoro Nunzia Catalfo, fonte: Facebook)
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