Nuove Regioni in zona arancione: le restrizioni alle attività, scuola e spostamenti

Il Ministro della Salute Roberto Speranza ha dato il via libera a un’ordinanza che – sulla base dei dati nuovi dati dei contagi elaborati dalla Cabina di regia – prevede il passaggio in zona arancione di 5 Regioni: Abruzzo, Basilicata. Liguria, Toscana e Umbria. Che si aggiungono a Sicilia e Puglia, anche queste in zona arancione dal 6 novembre.

L’ordinanza entrerà in vigore dall’11 novembre e avrà validità per 14 giorni, dopodichè si procederà ad una valutazione sulla base della situazione.

La Provincia di Bolzano passerà direttamente in area rossa e farà “compagnia” a Piemonte, Lombardia e Valle d’Aosta.

Da valutare invece la situazione – per ora stabile – della Campania, stando a quello che riferisce l’ANSA una decisione definitiva sarà presa nella giornata di martedì. Va ricordato che in questa Regione da più di 15 giorni è in vigore l’ordinanza regionale che dispone la chiusura delle scuole.

Regioni in fascia arancione. Ecco punto per punto le restrizioni in atto in questi territori:

INDUSTRIE, FABBRICHE, OFFICINE, LABORATORI: aperte

BAR, RISTORANTI, PIZZERIE, GELATERIE, PASTICCERIE, ECC.: chiusi con possibilità di consegna a domicilio e divieto di asporto

SERVIZI ALLA PERSONA (PARRUCCHIERI, ESTETISTI, ECC.): aperti

CENTRI COMMERCIALI: chiusi nei festivi e pre-festivi, tranne che per vendita di alimentari, edicole, tabacchi, farmacie e parafarmacie

SERVIZI COMMERCIALI RITENUTI ESSENZIALI (ALIMENTARI, FARMACIE, EDICOLE, ECC.): aperti

SCUOLA: aperta fino alla terza media, il resto seguirà lezioni di casa con la Didattica a distanza

COPRIFUOCO (DIVIETO DI SPOSTAMENTO): dalle ore 22 alle 5

SPOSTAMENTO TRA REGIONI: vietati

TRASPORTI PUBBLICI: capienza al 50% della loro disponibilità, fatta eccezione per il trasporto scolastico

Per conoscere le restrizioni delle tre zone clicca qui.

Fonte: ansa.it