Rdc come NASpI: lavoro temporaneo e Isee stabile. Parola di Tridico (Inps)

Durante un’audizione alla Camera dei Deputati sui sistemi di protezione sociale è intervenuto il Presidente dell’Inps Pasquale Tridico a proposito delle ipotesi di riforma del Reddito di cittadinanza.

Secondo Tridico il Rdc andrebbe riformato solo in una parte allo scopo di spingere i percettori ad accettare anche una breve offerta di lavoro, così come già accade con la NASpI.

Il meccanismo di sospensione delle prestazioni oggi applicato alla NASpI – chiarisce Tridico – potrebbe essere esteso al Rdc“. Ciò permetterebbe di “consentire ai beneficiari, che si occupano temporaneamente, di sospendere la percezione del rdc, riattivabile al termine del periodo di lavoro”

Ciò funzionerebbe solo in un caso, evidenzia il Presidente Inps, se alla fine del lavoro a termine “l’ISEE non includesse il reddito da lavoro fino a solo 3 mesi l’incentivo ad accettare il lavoro potrebbe incrementare”, poichè “oggi alla fine del lavoro il loro ISEE è più alto per effetto del maggio reddito da lavoro dipendente.

Fonte: agenziavista.it