“Uno dei problemi sul tavolo del premier è organizzare il periodo caldissimo delle feste natalizie. Conte, dati permettendo, vorrebbe dare «qualche segnale di allentamento» delle chiusure”. Lo rileva il manifesto in edicola oggi.
Ma la scelta non sarebbe condivisa da altri ministri, il rischio di nuove divisioni all’interno del Governo è molto alto, con i ministri Speranza e Franceschini che non sono favorevoli ad allentare le misure, poichè significherebbe abbassare la guardia.
Ed infine c’è il parere dei tecnici, gli scienziati. «Non possiamo pensare di fare eccezioni a Natale dando luogo ai festeggiamenti cui eravamo abituati, sarebbe un errore madornale», ha detto Franco Locatelli del Consiglio Superiore di Sanità ieri in conferenza stampa.
«Potremo riunirci in casa, ma senza assembramenti e folle, stando attenti ai comportamenti, cercando di abbracciarci solo con persone di cui si conoscono i comportamenti», ha precisato Walter Ricciardi, consulente del Ministero della Salute. E ha aggiunto: «Non ci si potrà spostare tra regioni con diversi livelli di gravità», che tradotto signific: le zone rosse e arancioni resteranno tali se non cala la curva dei contagi.