Nuovo anno e nuove assunzioni. Lo dice il testo della Legge di Bilancio per il 2021 che il Governo dovrà approvare entro la fine del 2020.
Come ci spiega Il Sole 24 Ore in edicola oggi “la manovra istituisce un fondo pluriennale da 3,2 miliardi fra il 2021 e il 2033 per le assunzioni nei ministeri. A ogni ministero ne viene assegnata una quota, per far fronte a un programma di nuove assunzioni che spesso viene direttamente dettagliato dalla stessa legge di bilancio”.
CONCORSI AL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
“Al ministero della Giustizia – scrive il quotidiano economico – si prevede l’ingresso di 3mila persone in area amministrativa in deroga ai limiti alle facoltà assunzionali“.
CONCORSO VIGILI DEL FUOCO, POLIZIA E FORZE DI SICUREZZA
La legge di Bilancio non dimentica neanche i classici lavori statali “in divisa” delle forze che si occupano dell’ordine pubblico, da anni costrette ad operare sotto organico: “ecco perchè Pacchetti di nuovi ingressi sono poi previsti per Vigili del Fuoco, Polizia e Forze di sicurezza in genere“.
CONCORSO AL MINISTERO DELL’AGRICOLTURA PER 140 FUNZIONARI
Riforza proprio organico anche il Ministero dell’Agricoltura guidato dalla renziana Teresa Bellanova che “partecipa alla spartizione con 140 assunzioni di funzionari per la «digitalizzazione» e la «razionalizzazione dei processi amministrativi»”.
AUMENTI DI STIPENDI PER GLI STATALI
Oltre alle risorse per le nuove assunzioni la Manovra prevede anche un importante stanziamento per gli aumenti degli stipendi dei lavoratori del pubblico impiego i cui contratti collettivi sono fermi da tempo: “si prevedono 400 milioni in più per il rinnovo dei contratti, il cui costo complessivo sale a 6,7 miliardi”