Cig non pagate, Il Sole 24 Ore: da oggi garantiti ulteriori ritardi

I ritardi dei pagamenti della cassa integrazione (cig ordinaria, cig in deroga e Fis) coincidono bene o male con i numeri delle domande non autorizzate (per approfondire l’informazione sui numeri delle domande “in giacenza” clicca qui).

Questi dati delle domande non autorizzate peseranno sensibilmente sul proliferare dei ritardi dei pagamenti della cassa integrazione per quei lavoratori che, ancora senza pagamenti perchè le domande non hanno ricevuto l’autorizzazione dell’Inps, continuano a restare in cassa integrazione nei periodo che decorrere da oggi, 16 novembre, e fino al 31 gennaio.

Oggi infatti entrano in vigore queste nuove settimane di Cig introdotte dal Decreto Ristori entrato in vigore il 29 ottobre, il quale – ci ricorda Il Sole 24 Ore in edicola oggi in edicola – “stabilisce infatti che – a parte le imprese con attività sospesa dal Dpcm del 24 ottobre – chi chiede le nuove sei settimane di ammortizzatori deve aver già avuto l’autorizzazione a fruire delle ultime nove previste dal Dl Agosto (Dl 104/2020)”.

“Il vincolo introdotto dal Dl Ristori, – conclude il quotidiano economico – per il quale può accedere alle nuove sei settimane di cassa solo chi ha già avuto l’autorizzazione per le ultime nove settimane del Dl Agosto, potrebbe mettere fuori gioco le nuove richieste di ammortizzatori”.

(In foto il Presidente Inps Pasquale Tridico)

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