Durante un “colloquio” tra il Direttore del quotidiano La Stampa, il giornalista Massimo Giannini, e il Ministro della Salute Roberto Speranza (in foto), impegnato in questi giorni con le ordinanze che sanciscono il passaggio delle regioni in fascia arancione o rossa, è stato toccato anche il tema dei vaccini anti covid19. Quando saranno realmente disponibili per tutti?
Ecco le dichiarazioni del Ministro raccolte dal quotidiano torinese in edicola oggi:
“Stiamo calmi, il vaccino arriverà, ma sui modi e i tempi io voglio fare un passaggio in Parlamento e poi con le Regioni. In ogni caso, all’inizio avremo solo una quota minima di dosi, che ci consentirà di vaccinare, se va bene, 1,7 milioni di persone, tra personale medico-sanitario e Rsa. Certo, quando faremo la prima giornata di vaccinazioni, che io prevedo si possa organizzare tra la terza e la quarta settimana di gennaio, vivremo un grande evento, anche simbolico. Ma ripeto, dobbiamo dire la verità alla gente: sarà solo una prima fase, che coinvolgerà un numero molto limitato di persone. Per le vere vaccinazioni di massa dovremo aspettare il secondo semestre del 2021, non prima”.
Dunque, la notizia circolata qualche giorno fa che dava il vaccino disponibile per tutti da gennaio 2021 non corrisponde a verità. A gennaio sarà vaccinato il personale sanitario e poi a seguire il resto della popolazione, ma solo dopo luglio 2021.