Nonostante le morigerate dichiarazioni fatte agli organi di stampa e in Tv il Governo sta ragionando su come regolare con un nuovo Dpcm le attività economiche, lavorative e familiari nel periodo natalizio.
Il quotidiano Corriere della Sera in edicola oggi rivela che il Premier Giuseppe Conte pur non amando il coprifuoco dovrà farvi certamente ricorso anche dopo il 3 dicembre: a partire dalle 22:00 o spostare l’inizio alle 23:00, questa è l’unica variante ma solo in caso di prolungamento delle aperture dei negozi per dilatare i tempi di lavoro e quindi gli ingressi nei locali che saranno contingentati.
Ma ci sarebbe la possibilità di una eccezione:
“unica deroga di cui per ora si ragiona è la sera della Vigilia: se le indiscrezioni saranno confermate il 24 dicembre, anche per consentire la messa di Natale, si potrà tornare a casa dopo la mezzanotte. L’unica concessione che il capo del governo metterà nero su bianco riguarda il commercio“.