Rai – Nuovo Bonus 1.000 euro: verso l’esclusione dei contratti cessati dopo il 17 marzo?

Programmata per le 22:30 di stasera la riunione del Consiglio dei ministri che dovrebbe varare il decreto Ristori quater. Lo apprende Rainews.it da fonti di governo.

Non è escluso – scrive il portale – che il Consiglio possa però slittare a lunedì mattina. Prima del Cdm è in programma una riunione del preconsiglio, per integrare e definire il quadro dei contenuti.  Il governo punta ad approvarlo già in serata. Previsto, fra l’altro, un consistente pacchetto di rinvii fiscali e possibilità di rateazioni dei debiti più lunghe, nonché un’indennità da 1.000 euro per i lavoratori stagionali del turismo, dello spettacolo e degli stabilimenti termali, e da 800 euro per i cococo dello sport“.

E proprio in tema di Bonus il notiziario on-line della Rai, raccogliendo le anticipazioni dell’Agenzia Adnkronos, rivela:

Una tantum di 1.000 euro per stagionali turismo e spettacolo E’ in arrivo un’indennità una tantum di 1.000 euro per i lavoratori stagionali del turismo, degli stabilimenti termali e dello spettacolo. La norma contenuta nella bozza interessa, in particolare, i lavoratori dipendenti stagionali del settore turismo e degli stabilimenti termali che hanno cessato involontariamente il rapporto di lavoro nel periodo compreso tra il primo gennaio 2019 e il 17 marzo 2020, non titolari di pensione, ne’ di rapporto di lavoro dipendente, ne’ di Naspi”.

Dunque secondo quanto rivelano le due autorevoli fonti di informazione il Governo andrebbe a ristringere l’ambito di applicabilità del Bonus, limitandolo a coloro che hanno cessato involontariamente il rapporto fino al 17 marzo 2020 e non anche a quelli che lo hanno perduto dopo: immagini ad esempio ad un lavoratore assunto durante la stagione estiva e che ora si trova senza un’occupazione.

Fonti: rainews.it, adnkronos.it