Acconti fiscali, Il Sole 24 Ore: rinvio al 30 aprile ma non per tutti

Oggi, lunedì 30 novembre, ci sarebbe stata la scadenza dei versamenti dell’acconto delle imposte. Ma il Decreto Ristori quarter – approvato dal Consiglio dei Ministri ieri sera – ha concesso a tutti i contribuenti uno slittamento di 10 giorni al fine di gestire al meglio gli adempimenti tributari. Quindi, la scadenza è stata posticipata al 10 dicembre. Ma alcuni contribuenti potranno avere diritto di rinviare il versamento del secondo acconto 2020 al 30 aprile 2021.

Potranno fruire di questa proroga, oltre coloro che hanno subito un calo del fatturato pari al 33% nel primo semestre del 2020, anche coloro che secondo quanto evidenzia dal quotidiano Il Sole 24 Ore in edicola oggi:

“…coloro che hanno domicilio fiscale o sede operativa nelle zone rosse, nonché i soggetti che gestiscono ristoranti nelle zone arancioni.”

Dunque, questi soggetti beneficeranno della proroga a prescindere del calo di fatturato, ma c’è un importante dettaglio da chiarire per questa categoria di soggetti, ovvero capire in che termini si debba verificare il colore della zona per fruire dello slittamento considerato che le regioni sono state e continuano ad essere oggetto di continuo cambio di colore.