QR-Code per invalidi, come funziona il nuovo servizio Inps

Semplificare l’accesso alle agevolazioni previste per legge ai cittadini ai quali Inps ha riconosciuto lo stato di invalidità civile, cecità civile, sordità, handicap e disabilità, facilitando l’attestazione dello stato riconosciuto, senza dover esibire l’ultimo verbale medico-legale. 

Lo rende noto l’Istituto attraverso il comunicato stampa del 30 novembre 2020 con cui rende noto dell’attivazione di un nuovo servizio che consente agli utenti riconosciuti invalidi di richiedere le agevolazioni per l’invalidità civile tramite il sistema di QR-Code.

QR-Code: cosa dice Inps

L’Inps specifica nel suo comunicato che l’obiettivo che si vuole garantire tramite questo servizio è consentire agli utenti “di generare un codice QR (quick-response) da conservare nel proprio smartphone per richiedere le agevolazioni previste ad amministrazioni centrali e locali e a soggetti privati”. 

Ancora, si afferma che “il QR Code generato dall’utente tramite il servizio INPS può essere esibito per attestare in tempo reale il proprio stato di invalidità e fruire delle agevolazioni previste dalla normativa e dei benefici erogati da soggetti privati”.

QR-Code: a chi è rivolto

Possono beneficiare di questo servizio tutte le persone alle quali è stato riconosciuto “lo stato di invalidità civile, cecità civile, sordità, handicap e disabilità”. 

È un sistema che garantisce la privacy dell’utente poiché si lega ai dati di quest’ultimo tramite codice fiscale, in questo modo, infatti, lo stato di invalidità del soggetto rimarrà costantemente aggiornato anche al variare dei verbali.

QR-Code: modalità di accesso

Per usufruire di questo servizio è necessario accedere al sito dell’Inps (www.inps.it) con le proprie credenziali. Una volta autenticato, l’utente avrà a propria disposizione dei tutorial per l’utilizzo di questo servizio. Dovrà poi inserire il proprio codice fiscale, grazie al quale l’operatore verificheràse il soggetto interessato appartiene ad una delle diverse categorie riconducibili allo status di invalido.

Grazie quindi a questo sistema di QR-Code, gli operatori possono controllare più facilmente se le utenze interessate soddisfano o meno i requisiti richiesti da parte di soggetti pubblici e privati per fornire loro le agevolazioni.

Erica Zamò