Il recente completamento delle prime reti di distribuzione e la prossima messa in esercizio di altre rendono ormai indifferibile e urgente un intervento regolatorio definitivo, come testimoniano le numerose richieste di informazioni e chiarimenti che gli utenti sardi rivolgono alle nostre associazioni.
Esistono dunque le reti, lo scenario infrastrutturale e l’indirizzo politico: segna invece un grave ritardo il quadro regolatorio che l’Autorità deve implementare, per dare concretezza al disegno complessivo e soprattutto per garantire ai consumatori sardi un prezzo del gas allineato a quello del resto d’Italia.
Sollecitiamo quindi l’Autorità, che ha ormai tutti gli elementi necessari per procedere, ad assumere le decisioni che le competono senza ulteriori indugi, che nella situazione attuale risultano intollerabili.
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Fonte: cisl.it