Strada in discesa per il Bonus affitti nella legge di conversione dei 4 Decreti ristori.
Lo annuncia Il Sole 24 Ore in edicola oggi che parla di un emendamento che rientra in un pacchetto di correttivi ”concordati” tra Governo, maggioranza e opposizioni che dovrebbe approdare martedì 15 dicembre nell’Aula del Senato per il voto di fiducia:
“Tra le novità da segnalare, quella presentata dal presidente della commissione Bilancio, Daniele Pesco (M5S), che introduce nelle città ad alta densità abitativa un aiuto sia per gli inquilini in difficoltà con il pagamento degli affitti sia ai proprietari dei beni concessi in locazione. Questi ultimi, infatti, nel caso in cui volessero concedere uno sconto al proprio inquilino sul canone di affitto si vedrebbero restituire dallo Stato il 50% della riduzione applicata. In sostanza con un affitto di mille euro al mese scontato di 200 euro, il proprietario si vedrà restituire dallo Stato 100 euro al mese con un bonifico annuale di 1.200 euro”.
Dunque sistema dovrebbe funzionare così: il diritto al Bonus affitti sorgerebbe per gli inquilini che avessero ottenuto uno sconto sul canone dal proprietario di casa, sconto che andrebbe quindi prima concordato e poi formalizzato. Per incentivare questo ”sconto” lo Stato offrirebbe un Bonus anche al proprietario.