Vaccinazione Docenti-ATA, Avvenire: la tabella delle priorità

Mentre il Governo con l’Unione europea è impegnato per far arrivare quante più dosi di vaccino possibili nelle prossime settimane, che sarà impiegato – nella prima fase – per le vaccinazioni del personale sanitario e delle residenza per anziani, si discute della somministrazione del farmaco anti-covid al personale scolastico.

Su questo punto si registrano le importanti proposte dei sindacati della Scuola indirizzate al Ministro della Salute Roberto Speranza, sintetizzate sulle colonne del quotidiano Avvenire in edicola oggi:

“i sindacati chiedono che docenti, bidelli, presidi, personale di segreteria, non debbano attendere mesi per accedere ai vaccini. «Sarebbe troppo tardi», dicoo, e fanno sapere che porranno quanto prima il tema ai rappresentanti istituzionali che incontreranno nei prossimi giorni. Per Maddalena Gissi, che guida la Cisl Scuola «nel piano delle vaccinazioni bisogna dare priorità innanzitutto ai docenti che devono fare gli esami di Stato, per garantire che l’esame di maturità sia in presenza». Anche Francesco Sinopoli, segretario della Cgil Scuola, ha scritto in tal senso nei giorni scorsi al ministro della Salute Roberto Speranza. Pino Turi, a capo della Uil Scuola, chiede che le scuole diventino «sedi di vaccinazione, proprio perchè il personale è necessario che sia in servizio»”.

Più complessivamente i sindacati chiedono che la priorità “oltre che al personale che sarà impegnato negli esami di Stato, va data alle maestre della scuola d’infanzia e e primaria (345 mila queste ultime), ai docenti di sostegno e ai docenti ultra 55enni”.