Nella Manovra 2021 approvata in via definitiva dal Parlamento il 30 dicembre scorso l’incentivo per le assunzioni di giovani previsto per l’intero territorio nazionale è prolungato di un anno per le Regioni del Sud.
Obiettivo del Governo è favorire il rilancio dell’occupazione giovanile, sostenere economicamente le aziende che scelgono di puntare sui giovani e favorire le politiche contro lo spopolamento che colpisce in particolare le aree interne del meridione.
Lo evidenzia il quotidiano Il Mattino in edicola oggi che quantifica anche il valore complessivo dello sgravio:
“Le assunzioni di giovani under 36 che avverranno entro il 2022 nelle Regioni del Mezzogiorno beneficeranno, infatti, di uno sgravio contributivo del 100% nel limite di 6 mila euro l’anno per i primi quattro anni (mentre per le restanti Regioni la misura vale per tre anni). Questo vuole dire che per ogni nuova assunzione effettuata da un’impresa del Mezzogiorno sarà possibile uno sgravio di 24 mila euro totali in quattro anni”.