Stellantis. Re David – De Palma (Fiom): investimenti per una svolta storica per i lavoratori

“La nascita del gruppo Stellantis, dalla fusione tra Fca e Psa, è un cambiamento storico per l’industria automobilistica. Questo cambiamento in Italia può rappresentare una possibilità di invertire un trend sul piano produttivo, occupazionale. C’è un potenziale enorme di capacità di ricerca e sviluppo, di progettazione, di componentistica e di assemblaggio su cui investire.

Questa è la parola su cui aprire ad una svolta: la Fiom darebbe il proprio contributo per un nuovo accordo per un piano di investimenti fondato sull’occupazione in Italia attraverso il rilancio dell’automotive innovando sulla mobilità, sulla propulsione ecologica, sulla guida assistita.
Questa la sfida su cui avviare il confronto nazionale e di cooperazione con i sindacati europei con il nuovo amministratore delegato di Stellantis.

Ora facciamo i conti con l’immobilismo dei governi che si sono succeduti: dinnanzi alla nascita del quarto gruppo mondiale del settore è necessario che il governo italiano faccia la propria parte.

I metalmeccanici di Fca scontano la difficoltà di un attendismo della politica che non ha pari tra i paesi europei: non c’è un confronto, un piano organico sul settore e siamo l’unico Paese interessato dalla fusione senza una legge sul ruolo dei lavoratori.
La Fiom richiede l’apertura di un confronto con il Governi su tre punti: una legge sulla democrazia e partecipazione dei lavoratori sulle scelte industriali; risorse straordinarie per un piano di rigenerazione dell’occupazione; produzioni che incontrino le necessità della nuova mobilità.

In questi mesi di emergenza il confronto costante tra Fca e sindacati ha permesso un equilibrio per la tutela degli interessi dei lavoratori e dell’azienda su cui è necessario ora andare avanti con il nuovo corso di Stellantis. Il confronto con l’amministratore delegato è un passo decisivo per un nuovo corso per lavorare a garantire l’occupazione dei lavoratori.

Il futuro dell’auto è una questione strategica che non riguarda solo Fca ma la componentistica tutta, e più in generale avrà l’effetto di determinare se l’Italia continuerà ad essere un Paese industriale, oppure no. La nascita di Stellantis può rappresentare un punto di svolta”.

Lo dichiarano in una nota Francesca Re David, segretaria generale Fiom-Cgil e Michele De Palma, segretario nazionale Fiom-Cgil e responsabile automotive

Fiom-Cgil/Ufficio Stampa

Roma, 4 gennaio 2021

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Fonte: fiom-cgil.it