Bonus e Ammortizzatori sociali Covid, La Stampa: in 400 mila dimenticati dall’Inps

Da marzo il governo ha ideato quindici tipologie di indennità diverse, in aggiunta ai tradizionali ammortizzatori sociali, per poi perdere per strada un esercito di lavoratori atipici”.

Scrive così il quotidiano La Stampa in edicola oggi facendo sintesi del tragico epilogo a cui sono stati costretti centinaia di migliaia di lavoratori. 400 mila secondo le stime di Nidil-Cgil.

Il quotidiano torinese, col supporto del sindacato di via dei Frentani, è anche in grado di offrire i numeri dei lavoratori tagliati fuori da ogni forma di sussidio:

Su oltre 25 mila domande di sostegno di collaboratori autonomi occasionali (rider, traduttori, guide turistiche, consulenti: il popolo dei lavoretti), solo 319 sono state accolte: fuori tutti quelli con reddito sotto i 5 mila euro all’anno, cioè i più poveri; fuori chiunque abbia un contratto, anche se poi incarichi non ne arrivano e quindi non si guadagna. Prima dell’estate altre 85 mila domande erano state respinte. Esclusi anche gli stagionali in somministrazione nei settori non turistici, negate le proroghe di indennità di disoccupazione”.