RAI1 – Azzolina: “Scuola pronta, Regioni aprano. Ora Ristori per alunni e vaccino per lavoratori fragili” [VIDEO]

Durante la trasmissione televisiva Unamattina in onda su Rai1, è intervenuta in studio la Ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina. Intervistata dai conduttori la Ministra ha toccato diversi temi dalle riaperture alla sicurezza, lanciando una nuova proposta che tuona come una provocazione politica.

Ecco le parole della Azzolina raccolte da TuttoLavoro24.it in Tv:

SCUOLE, RIAPERTURA DIPENDE DA REGIONI

Decideranno le Regioni quando aprire le Scuole visto che hanno il potere di farlo e lo hanno dimostrato in quest’ultimo periodo. Io posso dire che come Governo abbiamo posto in essere tutto ciò che poteva permettere la riapertura delle Scuole. Abbiamo lavorato nel mese di dicembre insieme i prefetti, città per città. Ci sono piani per l’ingresso nelle scuole con orari scaglionati, con più mezzi anche di trasporto. Abbiamo – anche quest’estate – lavorato su mascherine, igienizzanti, distanziamento, banchi, più insegnanti, più personale Ata. Tutte azioni concrete e reali per riportare i nostri studenti a scuola. Quando i nostri Presidenti di Regione decideranno che i nostri studenti potranno tornare a scuola potranno farlo perchè è stato predisposto tutto affinchè questo accadesse. Non a caso Toscana, Abruzzo, Valle d’Aosta e Trentino hanno riportato gli studenti delle scuole superiori in classe”.

RISTORI AGLI ALUNNI: LE PAROLE DI AZZOLINA

“Io non penso che si possa recuperare in estate, bisogna recuperare oggi. Uno degli errori più grandi che si fa è quello di dire è più facile chiudere la scuola perchè la scuola non ha bisogno di ristori. Se io chiudo un negozio, il negozio a fine serata sa bene quanto ha perso e questo è valutabile immediatamente, è computabile. Con la scuola no. Allora sarò io adesso a chiedere i Ristori, i ristori formativi, perchè io ho bisogno di fare immediatamente dei corsi di recupero per gli studenti che sono rimasti più indietro. Che non sono soltanto quelli della scuola superiore. Io ho anche bambini della scuola primaria che sono sì adesso a scuola ma ci sono territori dove ci sono andati un po’ meno”. I ristori formativi consisteranno negli “apprendimenti potenziati, nel pomeriggio”.

VACCINO

“Spero che si faccia prestissimo con i sanitari e con i nostri nonni, per poi arrivare alla scuola in particolar modo partendo poi dai docenti fragili, del personale Ata fragile, da chi ha un’età un po’ più avanzata fino ad andare ovviamente ai nostri insegnanti più giovani”.

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