Dopo la scadenza del beneficio, fissata al 31 dicembre 2020, è arrivata ieri la circolare Inps n. 2/2021 per i Congedi Covid a favore dei lavoratori delle zone rosse.
Come ricorda Il Sole 24 Ore in edicola oggi si tratta di:
“La possibilità di astenersi dall’attività lavorativa subordinata è stata introdotta dal decreto legge 149/2020 in favore dei genitori dei ragazzi di seconda e terza media residenti nelle “zone rosse” e per quelli con figli con disabilità grave se frequentanti scuole di qualunque ordine e grado od ospitati presso centri diurni a carattere assistenziali anch’essi oggetto di chiusura per effetto dei Dpcm del 24 ottobre, 3 novembre e 3 dicembre 2020, indipendentemente dal livello di rischio della regione”.
L’aspetto più controverso della questione, sottolineato anche dal quotidiano economico, è che “non è ancora possibile presentare la domanda per le aree rosse, in attesa di un ulteriore messaggio Inps”. Anche se una volta attivata la procedura, le domande saranno retroattive, varranno cioè anche per i mesi passati, a partire dall’entrata in vigore della legge e fino al 31 dicembre.