Il Presidente del Consiglio dei ministri Giuseppe Conte è intervenuto al Senato per riferire sulla crisi politica innescata da Italia Viva, il partito di Matteo Renzi.
Durante il suo lungo intervento Conte ha ammesso un certo imbarazzo a dover spiegare agli italiani questa crisi, incomprensibile a chi in questo periodo è alle prese con i problemi connessi all’emergenza sanitaria ed economica.
Ecco la trascrizione letterale di questo passaggio del discorso di Conte, nelle parole raccolte in esclusiva da TuttoLavoro24.it per i suoi lettori:
“Confesso di avvertire un certo disagio. Sono qui oggi non per illustrare nuove misure di sostegno per i cittadini e le imprese, non per illustrare la bozza ultima, migliorata del Recovery Plan, ma per provare a spiegare una crisi di cui immagino i cittadini, ma, devo confessarlo, io stesso, non ravviso alcun plausibile fondamento.
Le nostre energie dovrebbero essere tutte e sempre concentrate sulle risposte urgenti alla crisi che attanaglia il Paese, mentre invece così, agli occhi di chi ci guarda, dei cittadini in particolare, appaiono dissipate in contrappunti polemici e spesso sterili, del tutto incomprensibili rispetto a chi ogni giorno si misura con la paura della malattia, con lo spettro dell’impoverimento, con il disagio sociale, con l’angoscia del futuro”.