Covid, Lombardia lascia il «rosso»? CorSera: intanto ecco chi punta alla «fascia bianca»

Ieri il Tar del Lazio – il giudice amministrativo che ha competenza in materia di conflitto di attribuzione tra Stato e Regioni – avrebbe dovuto esaminare il ricorso presentato dalla regione Lombardia contro la zona rossa, partita domenica 17 gennaio in seguito ad un’Ordinanza del ministro della Salute Roberto Speranza e basata sui dati di monitoraggio del periodo natalizio. Per questo, la regione chiedeva anche un riesame dei dati più attuali. Ma, contro ogni aspettativa, il Tribunale ha deciso di rimandare il tutto a lunedì 25 gennaio.

Fa sapere il Corriere della Sera, in edicola oggi, che “il presidente della terza sezione quater, Riccardo Savoia, ha chiesto nuovi dati e rimandato l’audizione a lunedì. «Ne prendiamo atto» fa sapere in una nota la Lombardia, ma in Regione non si nasconde una certa speranza anche visti i nuovi dati settimanali che vedono un Rt in calo”.

Se da un lato la Lombardia è fiduciosa del rientro in arancione, la provincia autonoma di Trento punta invece alla zona bianca, “visti i contagi in netto calo”. In questa zona di rischio molto basso c’è un ulteriore allentamento delle misure anti-contagio: possono riaprire, infatti, non solo bar e ristoranti, ma anche palestre, cinema e piscine.

Trento sarebbe così la prima ad entrare in questa fascia e a godere di un ritorno alla (quasi) normalità.