Stop ai Vaccini, Conte preoccupato: sì a iniziative legali

Non le manda a dire il Premier Giuseppe Conte dopo l’annuncio di AstraZeneca di voler tagliare la distribuzione delle dosi vaccinali già in programma, pur non avendo ancor il via libera dell’Autorità europea del farmaco – EMA.

«Le ultime notizie che ci arrivano dalle aziende produttrici dei vaccini anti-Covid sono preoccupanti», ha scritto oggi su Facebook, sottolineando che «se fosse confermata la riduzione del 60% delle dosi che verranno distribuite nel primo trimestre (il riferimento è ad AstraZeneca, ndr) significherebbe che in Italia verrebbero consegnate 3,4 milioni di dosi anziché 8 milioni».

Ecco perchè Conte ha quindi annunciato di voler ricorrere «a tutti gli strumenti e a tutte le iniziative legali» nei confronti di AstraZeneca «come già stiamo facendo con Pfizer-BioNTech, per rivendicare il rispetto degli impegni contrattuali»

I ritardi nelle consegne dei vaccini non sta interessando solo l’Italia ma l’Europa intera visto che l’obiettivo comune è vaccinare il 70% della popolazione entro l’estate. Per questo si sta muovendo anche la Commissione europea che ha convocato per domani una riunione del comitato direttivo proprio per discutere dei ritardi nelle consegne con AstraZeneca.