Reddito di emergenza nel “Ristori 5”: quante mensilità? “Il Fatto” è convinto che…

Si attendeva il Decreto Ristori 5 ma ieri sera la scelta del Presidente della Repubblica affidare l’incarico esplorativo per formare un nuovo Governo a Roberto Fico, attuale Presidente della Camera (M5S), cambia – come minimo – la coordinate della situazione.

Gli equilibri tra i partiti necessariamente devono spostarsi verso un nuovo Governo ed allora non è scontato che il “Ristori 5” verrà varato nel weekend, come si diceva.

Al di là dei tempi sembrano già essere state puntellate delle certezze sui contenuti. Lo spiega la versione online de Il Fatto Quotidiano:

”per quanto riguarda i nuovi contributi a fondo perduto lo schema di massima descritto giovedì dal ministro dell’Economia Roberto Gualtieri a Telefisco resta quello di un intervento “perequativo” per rimediare alle “distorsioni” del primo pacchetto di ristori, insieme ai nuovi aiuti “per il 2021, per accompagnare questa ulteriore fase di restrizioni legate alla pandemia con delle misure di sostegno”. Il ministro ha confermato che ci saranno i fondi necessari “per prolungare la cassa integrazione” che, secondo la collega del Lavoro Nunzia Catalfo, va accompagnata da una proroga del blocco dei licenziamenti e attivando “in contemporanea” le politiche attive “per fare in modo ci siano meno fuoriuscite possibili”. Catalfo ha confermato anche che si lavora per la proroga delle indennità dei lavoratori dello spettacolo e anche per finanziare nuove mensilità di Reddito di emergenza”.

Dunque il quotidiano diretto dal giornalista Marco Travaglio è convinto che il Reddito emergenza sarà rifinanziato per più di una mensilità, forse due come già accaduto per le mensilità di novembre-dicembre (da segnalare che in molti l’hanno ricevute a gennaio).