Il Mattino – Reddito di cittadinanza, con Draghi il M5S ha una certezza

Sono i giorni delle consultazioni del Presidente del Consiglio incaricato Mario Draghi con i partiti politici.

Già nei giorni scorsi il capo politico del M5S Vito Crimi  aveva mostrato un certo scetticismo verso l’appoggio ad un governo tecnico: “abbiamo già dato con i governi tecnici”, aveva puntualizzato. Il timore del Movimento e della sua base è che le mediazioni per la composizione del nuovo Governo possano portare a smantellare i punti fermi delle politiche dei Governo Conte e Conte-bis, a partire dal reddito di cittadinanza.

Tuttavia secondo quanto si apprende dal quotidiano Il Mattino in edicola oggi ci sarebbe un cambiamento di prospettiva:

”il Movimento 5 Stelle per esempio è dilaniato dal possibile sostegno a Draghi. La riforma del mercato del lavoro potrebbe impattare sul reddito di cittadinanza che però, difficilmente potrà essere completamente smantellato dal nuovo esecutivo. Più probabile che si scelga di dividere chiaramente la parte di sussidio alla povertà dalle politiche attive del lavoro”.