Ristoranti, aperti a cena in zona gialla: le condizioni del CTS. E i bar?

La notizia arriva proprio quando quasi tutta Italia si sta colorando di giallo. Il Comitato Tecnico Scientifico ha fissato le nuove regole per la riapertura dei ristoranti a pranzo in zona arancione e a cena in zona gialla, dopo che il ministero dello Sviluppo economico aveva chiesto di valutare l’ipotesi.

Quindi riapriranno? No, perchè si tratta solo di una valutazione tecnica, anche se la più importante.

“Ora la decisione dovrà essere politica: al ministero della Salute spetta l’ultima parola”, fa sapere Tgcom24.it che ricorda anche come le attuali regole del Dpcm scadranno il prossimo 5 marzo. Pertanto ogni decisione – salvo anticipazioni motivate dal visibile miglioramento della situazione – potrà avere effetto dopo questa data.

Con quali regole? Sostazialmente le stesse in vigore oggi con l’aggiunta dell’obbligo ”a esporre il bollino che indichi la capienza massima del loro locale”.

Per i bar potrebbe esserci lo stesso via libera?

Su questo il CTS è convinto che “andrebbero considerate le diverse tipologie dei pubblici esercizi, distinguendo tra ristoranti e bar”.

Ecco perchè le regole dovrebbero essere quelle attuali: “distanza di un metro tra le persone e provvedimenti per evitare gli assembramenti di persone in fila alla cassa o in attesa di essere servite; niente buffet”; divieto di utilizzo delle “carte da gioco e i giornali”.

Fonte: Tgcom24.it